Milos il migliore tra i triestini nella Silver Skiff, Martini nella Silver Vintage
Milos il migliore tra i triestini nella Silver Skiff, Martini nella Silver Vintage
Torino protagonista nel fine settimana di uno degli eventi internazionali di canottaggio più sentiti e caratteristici di questo periodo della stagione, la long distance più affollata in Italia, riservata solo ai singoli, sul tratto cittadino del Po, con nella prima giornata di scena il Kinderskiff, solo per gli under 14, e la Silver Vintage, regata storica per singoli in legno, prodotti prima del 1992, alla domenica la Silver Skiff che quest’anno vedeva al via 712 iscritti in rappresentanza di 24 nazioni. Erano 5 gli atleti della nostra regione in gara domenica sulla distanza dei 11 km, con partenza alle 9:00 davanti alla Cerea, società organizzatrice, giro di boa all’isolotto di Moncalieri e arrivo davanti alla Cerea, in una prova che vedeva le sfide tra gli atleti olimpionici, soprattutto di Croazia, Italia, Olanda, e che dopo il lungo percorso sul tratto cittadino del fiume più lungo d’Italia, vedeva nell’ordine classificarsi Martin Sinkovic campione olimpico e mondiale, Gabriel Soares quest’anno argento europeo e bronzo mondiale nel doppio pesi leggeri, qualificato per Parigi 2024, e Metsemakers Koen campione olimpico e mondiale in 4 di coppia. Una gara dove contava molto oltre che la forma fisica, il numero di partenza per effettuare meno sorpassi possibili e la conoscenza del fiume con lo sfruttamento della corrente in particolare nelle curve e sotto i ponti.
Meglio di tutti i triestini in gara faceva Pietro Milos (Trieste), 115° in 45’56”, 3° nella categoria master B, a seguire 135° Zonta (Nettuno) in 46’40” 2° tra i master C; 165° Martini (Padova) in 47’32” 26° tra i senior, Scarpa (Adria) 223° in 49’01” 3° tra i master G, 360° Giraldi (Trieste) in 51’53” 12° tra le senior femminili. Commentava Milos:”Riguardo la gara, bella, dal punto di vista del meteo, ottimamente organizzata, tanta gente, gran bello spirito perchè c’erano parecchi atleti della nazionale, tanti stranieri di alto livello, con l’Olanda e la Croazia con le rispettive squadre olimpiche. Io in realtà puntavo alla Vintage al sabato, lì purtroppo mi si è mollata una vite del perno e ho fatto una gara al risparmio, un 4° posto, ma senza l’inconveniente tecnico me la sarei giocata. Invece la Silver bene, 11 km gestiti senza forzare all’inizio, le energie mi son bastate per battere gli avversari diretti, un 3° posto di categoria di pochissimo sul quarto, ma tanta soddisfazione.”
Nella III edizione della Silvervintage del sabato, gara sui 4000 metri nella quale erano ammesse solo imbarcazioni d’epoca in legno, con carrello in legno e pedaliera con lacci o sandalo con velcro, scalmi in alluminio e remi in legno con pala Macon, 30 i partecipanti con l’ottimo risultato del triestino Simone Martini (Canottieri Padova), che partito con il numero 11, si piazzava al 2° posto in 16’48”823, preceduto da Magni di soli 14”, al 4° posto Milos (Canottieri Trieste) in 17’49”750. Commentava Martini, che nel suo palmares vanta la qualificazione del singolo ai Giochi Olimpici di Tokio ed innumerevoli medaglie a Mondiali di Coastal Rowing, oggi consigliere nazionale FIC in quota atleti: ”Un evento dal sapore storico bellissimo remare con le barche e relativi remi di legno. Devo dire che son venuto a farla con uno spirito da partecipazione e basta, ma poi come sempre quando ti trovi nella mischia ti vien sempre voglia di primeggiare! Quindi molto contento di questo secondo posto. Il prossimo anno tornerò sicuramente a rifare questa bella gara!”
Maurizio Ustolin