News

Disputate le ultime tre Finali B del Mondiale Assoluto

domenica 10 Settembre 2023

Disputate le ultime tre Finali B del Mondiale Assoluto

Sono tre Finali B, dal settimo al dodicesimo posto, ma solo quella del singolo maschile e del doppio femminile possono assegnare ancora dei pass olimpici agli azzurri. L’Italia ci prova e nel singolo deve arrivare tra i primi tre, mentre nel doppio l’equipaggio non deve arrivare ultimo. Ma vediamo come sono finite le tre semifinali:

SINGOLO MASCHILE: gara dai ritmi elevati con Davide Mumolo che inizia subito a rincorrere, mentre a condurre è l’equipaggio serbo che allunga e al passaggio dei 1000 metri è ancora primo inseguito Bulgaria e Giappone per la zona di qualificazione olimpica, mentre Mumolo è in ritardo sulle prime tre posizioni. Nella seconda parte si scatena la bagarre con la Serbia al comando inseguita dalla Bulgaria, mentre l’atleta neutrale e individuale si porta a ridosso delle due posizioni. Davide è sempre sesto e non riesce a incidere nelle posizioni di qualifica, mentre davanti vince Atleti Individuali2 che, con un rush finale, ricupera e fa crollare la Serbia che chiude sesta, mentre si qualificano anche il Giappone e la Lituania che supera in volata la Bulgaria. Italia undicesima. 1. Atleti Individuali2 (Yauheni Zalaty) 6.51.29, 2. Giappone (Ryuta Arakawa) 6.52.19, 3. Lituania (Dovydas Nemeravicius) 6.52.61,4. Bulgaria (Kristian Vasilev) 6.53.72, 5. Italia (Davide Mumolo-Fiamme Oro) 6.58.70, 6. Serbia (Nikolaj Pimenov) 7.12.33.

DOPPIO FEMMINILE: partenza veloce e arrembante del Sudafrica che si mette al comando delle operazioni ed è prima al passaggio intermedio seguita Norvegia e Olanda con l’Italia quinta nell’ultima posizione valida per ottenere la carta olimpica. Sudafrica sempre prima con l’Italia terza al passaggio dei 1000 metri dietro all’Olanda. Una gara dai ritmi vertiginosi con la barca azzurra che attacca ai 1500 metri e passa prima punta a punta con le altre concorrenti. Il finale come previsto è al cardiopalmo con sei equipaggi in un fazzoletto con l’Italia che alza il numero di colpi e con un finale rabbioso vince la finale B e porta il doppio senior femminile a Parigi 2024. Una gara di Stefania Buttignon e Silvia Crosio davvero spettacolare che, dopo una partenza in sordina, si sono messe a testa bassa e hanno lottato fino alla fine per ottenere questa vittoria. Italia a Parigi! 1. Italia (Stefania Buttignon-Fiamme Oro, Silvia Crosio-SC Amici del Fiume) 6.53.71, 2. Australia (Amanda Bateman, Laura Gourley) 6.53.76, 3. Norvegia (Thea Helseth, Jenny Marie Rorvik) 6.53.78, 4. Cina (Shiyu Lu, Shuangmei Shen) 6.55.11, 5. Olanda (Nika Johanna Vos, Lisa Scheenaard) 6.55.72, 6. Sudafrica (Paige Badenhorst, Katherine Williams) 6.56.30.

OTTO MASCHILE: si parte in un vortice di colpi e dopo le prime palate emerge davanti a tutti il Canada con l’Italia alle calcagna, mentre perdono lievemente terreno Cina e Austria. Nella seconda frazione il Canada prova a scappar via e guadagna qualche metro sull’ammiraglia azzurra che però non si scompone e rimane agganciata, transitando ai 1000 metri con 1″31 di ritardo. Nel terzo quarto l’Italia piazza il suo attacco e dopo aver rimontato i nordamericani li sopravanza per una punta proprio al passaggio dei 1500. Il finale di gara è tutto azzurro, con la nostra barca che inserisce il turbo e se ne va a vincere in progressione staccando il Canada sul traguardo di 1″86. Italia settima. 1. Italia (Matteo Dalla Valle-Fiamme Oro, Emanuele Gaetani Liseo-Marina Militare/SC Telimar, Salvatore Monfrecola, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Gennaro Di Mauro-CC Aniene, Simone Venier-Fiamme Gialle, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle, Alessandra Faella-CUS Torino-timoniere) 5.32.24, 2. Canada (Liam Keane, Cody Bailey, Jakub Buczek, Curtis Ames, Ryan Clegg, Joel Cullen, Gavin Stone, William Crothers, Laura Court) 5.34.10, 3. Cina (Jingying Cai, Yi Lyu, Gaoxing Ji, Songhu Zhang, Binghui Cui, Minghua Su, Xulin Ni, Yide Nie, Weixiong Liang) 5.37.92, 4. Austria (Lorenz Lindorfer, Fabian Gillhofer, Alexander Chernikov, Bruno Bachmair, Xaver Haider, Jakob Stadler, Michal Karlovsky, Gabriel Stekl, Teresa Pellegrini) 5.39.27.

Speciale Campionati Mondiali Assoluti, Pesi Leggeri e Pararowing 2023 – Belgrado