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Le ultime semifinali del Mondiale Assoluto

venerdì 8 Settembre 2023

Le ultime semifinali del Mondiale Assoluto

Questa mattina, con le condizioni del campo lievemente migliori di ieri, sull’Ada Ciganlija si disputeranno le ultime semifinali del lungo programma del mondiale di qualificazione olimpica e paralimpica. Le barche azzurre che scenderanno in acqua in questa prima fase sono quattro e tutte si giocano sia l’accesso il finale e sia quello della qualificazione. Ma vediamo come sono andate le regate:

SINGOLO PR1 MASCHILE
Prima semifinale – I primi tre in finale gli altri in finale B
: quarantatre colpi sia per Perini che per Polianskyi che, sin dalle prime palate, iniziano a contendersi il posto di leader della corsa. Ma al passaggio del primo intertempo è la Francia sorprendentemente a condurre seguita da Israele e a 78 centesimi di distacco dall’azzurro che subito dopo attacca i battistrada e al passaggio della metà gara è dietro per 71 centesimi all’ucraino Roman Polianskyi, vincitore quest’anno della World Rowing Cup II proprio su Perini. Nella seconda parte Perini attacca Polianskyi e, con un bordo a bordo, a 1500 metri transita primo davanti all’ucraino per 37 centesimi. Una lotta durissima sul finale per dimostrare chi è il più forte e, in questa occasione, il più forte è Giacomo Perini che vince la semifinale, vola in finale e strappa il pass per le Paralimpiadi di Parigi con 1.71.di vantaggio sull’Ucraina. 1. Italia (Giacomo Perini-CC Aniene) 9.18.90, 2. Ucraina (Roman Polianskyi) 9.20.61, 3. Israele (Shmuel Daniel) 9.35.04, 4. Francia (Alexis Sanchez) 9.43.28, 5. Spagna (Javier Garzia Martinez) 9.45.15, 6. Messico (Michel Muno Malagon) 10.30.46.
Seconda semifinale – I primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Gran Bretagna (Benjamin Pritchard) 9.21.76, 2. Germania (Marcus Klemp) 9.26.86, 3. Australia (Erik Horrie) 9.33.73, 4. Uzbekistan (Egamberdiev Kholmurod) 9.35.51, 5. Brasile (rene Campos Pereira) 9.41.09, 6. Polonia (Arkadiusz Skrypinski) 11.15.09.

SINGOLO MASCHILE
Prima semifinale – I primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Germania (Oliver Zeidler) 6.53.47, 2. Grecia (Stefanos Ntouskos) 6.55.71, 3. Croazia (Damir Martin) 6.58.67, 4. Atleti Individuali2 (Yauheni Zalaty) 7.00.14, 5. Bulgaria (Kristian Vasilev) 7.09.15, 6. Lituania (Dovydas Nemeravicius) 7.9.47,
Seconda semifinale – I primi tre in finale gli altri in finale B: Semifinale ardua per Mumolo che deve affrontare il danese Sverri Nielsen, 4° a Tokyo 2020 e tre volte 2° nelle tre tappe di World Cup 2023 dopo il ritorno da un anno di pausa; Ryuta Arakawa è diventato il primo sculler giapponese a salire sul podio di una Coppa del Mondo con il suo bronzo a Varese, e il neozelandese Thomas Mackintosh è campione olimpico nell’otto maschile, ha fatto il suo debutto quest’anno nella III tappa di Coppa del Mondo e ha conquistato un eccellente bronzo. Inoltre l’olandese Simon Van Dorp è vicecampione europeo 2023 in quattro di coppia a Bled. Ma Davide parte arrembante e consapevole della difficoltà che può incontrare. Al passaggio del primo intertempo l’Azzurro è in ritardo di 2.77, sesto, mentre nelle tre posizioni di passaggio ci sono Nuova Zelanda, Danimarca con Serbia e Olanda alla pari. Insomma, una punta a punta incredibile che si dipana solo prima dei mille con la Nuova Zelanda al comando seguita, nell’ordine, da Danimarca e Olanda, con l’azzurro sesto. La seconda parte di gara è totalmente appannaggio dei tre battistrada, con l’Olanda, davanti alla Danimarca, che mettono luce tra loro e gli inseguitori, tra cui anche Davide Mumolo sempre sesto. Nel finale vince l’Olanda che supera la Nuova Zelanda e va a vincere la semifinale davanti a Danimarca e Nuova Zelanda che nell’ultima parte non è riuscita a mantenere la posizione ma che comunque si qualifica. Italia sesta dovrà affrontare la Finale B per tentare la qualificazione olimpica. 1. Olanda (Simon Van Dorp) 6.55.46, 2. Danimarca (Sverri Nielsen) 6.57.30, 3. Nuova Zelanda (Thomas Mackintosh) 6.58.12, 4. Serbia (Nokolaj Pimenov) 7.03.52, 5. Giappone (Ryuta Arakawa) 7.09.91, 6. Italia (Davide Mumolo-Fiamme Oro) 7.14.96.

DOPPIO MASCHILE
Prima semifinale – I primi tre in finale gli altri in finale B
: Prova del nove per Sartori e Rambaldi che si dovranno scontrare contro la Francia campione mondiale in carica che però per i Campionati del Mondo di quest’anno, con Androdias infortunato, schiera insieme a Hugo Boucheron un nuovo compagno, Valentin Onfroy. Gli olandesi Stef Broenink e Melvin Twellaar, medaglia d’argento olimpica, hanno battuto i fratelli Sinkovic a Lucerna e sembrano molto forti. Occhio anche ai rumeni Florin Arteni e Ciprian Tudosa che a Belgrado hanno vinto sinora sia la batteria che il quarto di finale e appaiono in forma. E con questo parterre de rois l’Italia di Rambaldi e Sartori parte insieme al gruppo con l’Olanda che inizia a imporre il ritmo, mentre ad inseguire a ruota sono la Francia e l’Italia che al passaggio dei 500 metri è terza a 46 centesimi dalla battistrada. L’Italia per tenere a bada la Romania che rumoreggia, va all’attacco dell’Olanda e al passaggio dei 1000 metri è seconda davanti alla Cina. Nella seconda parte l’Olanda sferra il suo allungo e si stacca dagli inseguitori con l’Italia che comunque è seconda incalzata dalla Cina a mezza barca di distacco. Seconda l’Italia, dietro l’Olanda ai 1500 metri ed è a questo punto che Rambaldi e Sartori decidono di aumentare il ritmo per staccare i cinesi o comunque tenerli a bada. Olanda prima, Italia seconda e strappa il pass per Parigi oltre all’accesso in finale. 1. Olanda (Melvin Twellaar, Stefan Broenink) 6.19.31, 2. Italia (Luca Rambaldi, Matteo Sartori-Fiamme Gialle) 6.23.94, 3. Cina (Zhiyu Liu, Liang Zhang) 6.27.42, 4. Romania (Florian Arteni, Ciprian Tudosa) 6.31.36, 5. Francia (Valentin Onfroy, Hugo Boucheron) 6.34.65, 6. Moldavia (Chirill Visotchi-Sestacov) 6.38.60.
Seconda semifinale – I primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Croazia (Martin Sinkovic, Valent Sinkovic) 6.23.02, 2. Irlanda (Daire Lynch, Philip Doyle) 6.24.28, 3. Spagna (Aleix Garcia Pujolar, Rodrigo Conde Romero) 6.26.53, 4. Nuova Zelanda (Robert manson, Benjamin Mason) 6.29.71, 5. Germania (Joanes Gelsen, Marc Weber) 6.30.01, 6. Norvegia (Jan Oscar Stabe Helving, Kristoffer Brun) 6.32.59.

DOPPIO FEMMINILE
Prima semifinale – I primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. USA (Kristina Wagner, Sophia Vitas) 7.01.76, 2. Irlanda (Zoe Hyde, Alison Bergin) 7.02.22, 3. Francia (Margaux Bailleul, Emma Lunati) 7.06.03, 4. Cina (Shiyu Lu, Shuangmei Shen) 7.08.14, 5. Australia (Amanda Bateman, Laura Gourley) 7.12.88, 6. Sudafrica (Paige Badenhorst, Katherine Williams) 7.16.62.
Seconda semifinale – I primi tre in finale gli altri in finale B: Buttignon e Crosio sono in una semifinale contro le fortissime rumene Ancuta Bodnar e Simona Radis, che dal 2020 a oggi hanno vinto quattro titoli europei, un titolo mondiale e uno olimpico e tre medaglie d’oro nella World Rowing Cup. Le lituane Donata Karaliene e Dovile Rimkute sono vicecampionesse d’Europa mentre le olandesi Nika Johanna Vos e Lisa Scheenaard sono atlete plurimedagliate ad alto livello nelle varie discipline della vogata di coppia. La Nuova Zelanda è argento a Tokyo 2020, ma ha cambiato compagna per Brooke Francis, schierando a Belgrado Lucy Spoors, argento olimpico nell’otto. Al via di questa importante semifinale la barca azzurra si stacca molto bene dai blocchi e inizia a dare sportellate alle avversarie dal terzo poso iniziale. Romania, Nuova Zelanda e Italia sono le battistrada con la Lituania che cerca di ricuperare il distacco attaccando l’Italia. Al passaggio dei primi 500 metri la Romania continua a condurre seguita dalla Lituania e dalla Nuova Zelanda con l’Italia quarta. Subito dopo la barca azzurra subisce il ritorno olandese e a metà gara scivola al quinto posto dietro all’Olanda, mentre le prime tre posizioni sono divise tra Romania Lituania e Nuova Zelanda. Al rilevamento dell’ultimo intertempo l’Italia è sesta mentre per il passaggio le posizioni rimangono invariate. Sul traguardo passano il turno, e vanno a Parigi, la Romania seguita dalla Lituania e dalla Nuova Zelanda. Italia sesta e dovrà giocarsi la qualificazione in finale B. 1. Romania (Ancuta Bodnar, Simona Radis) 7.04.97, 2. Lituania (Donata Karaliene, Dovile Rimkute) 7.09.09, 3. Nuova Zelanda (Brooke Francis, Lucy Spoors) 7.12. 62, 4. Olanda (Nika Johanna Vos, Lisa Scheenaard) 7.16.17, 5. Norvegia (Thea Helseth, Jenny Marie Rorvik) 7.21.55, 6. Italia (Stefania Buttignon-Fiamme Oro, Silvia Crosio-SC Amici del Fiume) 7.22.93.

OTTO MASCHILE
Recupero – i primi due in finale gli altri in finale B
: Passano in finale i primi due e l’Italia dovrà battersi contro la Germania, che però è attualmente in fase di ricostruzione dopo i fasti del passato. Il Canada è stato due volte finalista in Coppa del Mondo quest’anno, mentre la Romania è vice campione europea 2023. Con queste premesse la partenza è velocissima con la Germania che prende il comando inseguita dal resto del gruppo. Al rilevamento del primo intertempo l’Italia è quarta a 1.86 dalla barca tedesca e a 40 centesimi dal Canada seconda. Al passaggio dei 1000 l’Italia è quarta con la formazione tedesca che continua la sua corsa vincente seguita dal Canada e dalla Romania. Passano i primi due e l’Italia ora deve attaccare e lo fa con veemenza, ma al rilevamento dell’ultimo intertempo la situazione non cambia con Germania e Canada sempre in zona passaggio. Ma il finale è rovente, la Romania attacca al cardiopalmo dalla corsia 5 e con un rush finale davvero straordinario sul traguardo supera la Germania e vince, mentre la Germania si piazza seconda. Canada e Italia fuori dalla finalissima e quindi anche dalla possibilità di qualificare subito la barca per Parigi 2024. 1. Romania (Mihaita Tiganescu, Alexandru-Laurentiu Danciu, Bogdan-Sabin Baitoc, Mugurel Vasile Semciuc, Marius Cozmiuc, Sergiu Bejan, Stefan Berariu, Florin Lehaci, Adrian Munteanu) 5.40.36, 2. Germania (Benedict Eggeling, Jasper Angl, Max John, Torben Johannesen, Olaf Roggensack, Marc Kammann, Wolf-Niclas Schroeder, Mattes Schoenherr, Jonas Wiesen) 5.40.96, 3. Canada (Liam Keane, Cody Bailey, Jakub Buczek, Curtis Ames, Ryan Clegg, Joel Cullen, Gavin Stone, William Crothers, Laura Court) 5.42.28, 4. Italia (Matteo Dalla Valle-Fiamme Oro, Emanuele Gaetani Liseo-Marina Militare/SC Telimar, Salvatore Monfrecola, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Gennaro Di Mauro-CC Aniene, Simone Venier-Fiamme Gialle, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle, Alessandra Faella-CUS Torino-timoniere) 5.47.13, 5. Austria (Lorenz Lindorfer, Fabian Gillhofer, Alexander Chernikov, Bruno Bachmair, Xaver Haider, Jakob Stadler, Michal Karlovsky, Gabriel Stekl, Teresa Pellegrini) 5.54.21, 6. Cina (Jingying Cai, Yi Lyu, Gaoxing Ji, Songhu Zhang, Binghui Cui, Minghua Su, Xulin Ni, Yide Nie, Weixiong Liang) 5.55.53.

OTTO FEMMINILE
Recupero – i primi quattro in finale gli altri in finale B
: Qui passano le prime quattro, e le azzurre hanno contro la Gran Bretagna, che ha vinto alla World Rowing Cup III, mentre l’Australia vanta quest’anno un oro alla World Cup II e un bronzo alla World Cup III. In gara anche il Canada bronzo mondiale 2022 e quest’anno due volte sul podio in Coppa del Mondo (3° a Varese e 2° a Lucerna). Italia arrembante e decisa si stacca dai blocchi e inizia a regatare alla pari con le altre ammiraglie. Al passaggio dei primi 500 metri è quarta a 99 centesimi dalla Gran Bretagna che conduce la gara. Per superare il turno deve arrivare almeno in quarta posizione, ma per essere certa l’Italia continua ad attaccare e a metà gara è sempre quarta ma con un distacco ragguardevole da Germania e Cina ferme rispettivamente al quinto e sesto posto. A condurre le operazioni è sempre la Gran Bretagna che tenta di staccarsi dalle inseguitrici che continuano il pressing dalle retrovie. Al rilevamento dell’ultimo intertempo l’Italia è quarta dietro all’Australia e quindi in zona passaggio in finale. Nella parte finale la Gran Bretagna viene attaccata dall’Australia che la supera per cinque centesimi sul traguardo seguita in finale dal Canada e dall’Italia quarta. L’Italia ha ora la possibilità di giocarsi sia la medaglia e sia il pass olimpico perché solo le prime cinque barche andranno a Parigi. 1. Australia (Paige Barr, Georgie Gleeson, Olympia Aldersey, Lily Alton Triggs, Georgina Rowe, Jacqueline Swick, Molly Goodman, Bronwyn Cox, Hayley Verbunt) 6.19.66, 2. Gran Bretagna (Natasha Morrice, Rebecca Edwards, Lauren Irwin, Karen Bennett, Esme Booth, Emily Ford, Harriet Taylor, Annie Campbell-Orde, Henry Fieldman) 6.19.71.,3. Canada (Cassidy Deane, Jessica Sevick, Kirsten Edwards, Alexis Cronk, Kasia Gruchalla-Wesierski, Morgan Rosts, Sydney Payne, Avalon Wasteneys, Kristen Kit) 6.24.08, 4. Italia (Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse, Linda De Filippis-SC Gavirate, Alice Gnatta-CUS Torino, Aisha Rocek-Carabinieri, Alice Codato-SC Gavirate, Silvia Terrazzi-SC Arno, Elisa Mondelli-SC Moltrasio, Veronica Bumbaca-Fiamme Oro/CUS Torino, Emanuele Capponi-Fiamme Gialle-timoniere) 6.29.37, 5. Germania (Michelle Lebahn, Chiara Saccomando, Ricarda Heuser, Antonia Galland, Emilia Fritz, Olivia Clotten, Lene Muehrs, Klara Kerstan, Annalena Fisch)6.39.56, 6. Cina (Nan Liu, Wen Yu, Lijun Bao, Siyuan Yu, Xiaohan Xie, Hairong Zhang, Wanning Ren, Xiya Dong, Xiaohan Xu) 6.41.45.

Speciale Campionati Mondiali Assoluti, Pesi Leggeri e Pararowing 2023 – Belgrado