Le gare interne al Gruppo Olimpico, Under 23 e Universitario chiudono il Meeting Nazionale-Fondazione CARIT

Al termine delle gare del primo Meeting Nazionale-Fondazione CARIT di Piediluco, la Direzione Tecnica come di consueto da qualche anno a questa parte, ha fatto svolgere alcune gare interne di valutazione degli atleti azzurri non soltanto per quanto riguarda il Gruppo Olimpico, ma anche per le categorie Under 23 e Universitari, così da permettere ai vari capoallenatori di trarre le migliori indicazioni per gli impegni futuri. Tre le gare svoltesi a handicap, con impegnati nelle varie tirate quattro senza, quattro di coppia e otto. La prima gara ha visto imporsi il quattro di coppia Pesi Leggeri femminile delle campionesse olimpiche Federica Cesarini (Fiamme Oro) e Valentina Rodini (Fiamme Gialle) con Silvia Crosio (SC Amici del Fiume) e Stefania Buttignon (Fiamme Oro), davanti al quattro senza Senior femminile ed al quattro di coppia Senior femminile.

Ammiraglie protagoniste nella seconda tirata, vinta dalla barca Senior maschile di Giovanni Codato e Davide Comini delle Fiamme Oro, Alessandro Bonamoneta e Paolo Covini delle Fiamme Gialle, Davide Verità, Salvatore Monfrecola, Nunzio Di Colandrea ed Emanuele Gaetani Liseo della Marina Militare, con Enrico D’Aniello (Fiamme Oro) al timone. Argento in questo caso per l’otto Under 23, bronzo invece per l’ammiraglia universitaria. Infine, nell’ultima tirata a Piediluco, vittoria per il quadruplo Senior maschile di Giacomo Gentili, Luca Chiumento, Andrea Panizza (Fiamme Gialle) e Nicolò Carucci (Fiamme Oro), davanti al secondo quattro di coppia Senior maschile approntato per l’occasione, mentre è terzo il quadruplo Pesi Leggeri maschile. Tre regate importanti quelle che hanno chiuso il lungo weekend remiero a Piediluco, e che hanno dato indicazioni significative al DT Cattaneo in vista dell’imminente Memorial Paolo D’Aloja, al via già questo venerdì sempre sulle acque del lago sede del Centro Nazionale di Preparazione Olimpica e Paralimpica.