Europei Under 19, l’allenatore Luoni (SC Lario): “i ragazzi sono carichi”

Stefano Luoni, della Canottieri Lario, è uno dei due allenatori lombardi, insieme a Gaia Tagliabue, in trasferta con gli azzurrini impegnati  sul Lac du Causse, a Brive la Gaillarde, per gli Europei Under 19. Luoni segue la squadra maschile che ha all’interno 9 atleti provenienti da 4 diverse società lombarde, Lario, Cernobbio, Gavirate e Varese; 7 sono invece le atlete della squadra femminile di 5 realtà lombarde con la Moltrasio in aggiunta alle 4 del maschile. Lo abbiamo sentito all’indomani del suo arrivo in terra francese dopo il lungo viaggio che ha portato il gruppo sul campo gara internazionale.

Com’è l’atmosfera nella squadra maschile?
“I ragazzi sono molto eccitati – racconta – anche perché sono praticamente quasi tutti alla prima esperienza in nazionale; tolti 4 atleti, tra cui i “lombardi” Selva (SC Cernobbio) e Brambilla (SC Varese), che hanno fatto europei e mondiali l’anno scorso, sono tutti nuovi. Quindi l’atmosfera è molto carica, perché sono appunto alla prima convocazione in azzurro e sentono il peso della chiamata”.

La squadra è partita da Piediluco dopo i due giorni di raduno seguiti al II Meeting ed è arrivata a destinazione nella mattinata di giovedì dopo 18 ore di pullman
“Siamo andati subito al campo gara per montare le barche e, dopo una controllata, hanno fatto un’uscita al mattino e una nel primo pomeriggio per togliere le tossine del viaggio e per capire com’è il campo e vedere le varie situazioni che ci sono e appunto provare le barche”.

La giornata del venerdì sarà dedicata alle riunioni tecniche e alla cerimonia di apertura in programma alle 18:30
“Dopo la giornata dedicata alla messa a punto delle barche, nelle prossime ore faremo una riunione tra noi allenatori per fare un’analisi sui vari equipaggi che dovremo affrontare in gara. Negli Junior è sempre un po’ un’incognita e non è facile dare un peso ai vari equipaggi, è molto complicato perché cambiano ogni due anni, ma anche già da un anno all’altro a quell’età cambiano totalmente”.

Cristina Copplola
Ufficio stampa FIC Lombardia