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D’Inverno sul Po: 4000 partecipanti per 40 anni di storia

martedì 7 Febbraio 2023

D’Inverno sul Po: 4000 partecipanti per 40 anni di storia

Torna, a Torino, la D’Inverno sul Po. La classicissima internazionale di Gran Fondo di canottaggio organizzata dalla Società Canottieri Esperia quest’anno compie 40 anni, e si svolgerà sabato 11 e domenica 12 febbraio sulle acque del Po. Un evento imperdibile ed entrato nel cuore del panorama sportivo torinese, che vedrà sfilare lungo lo spettacolare percorso che, a seconda delle categorie, varierà tra i 1000 e i 5000 metri di lunghezza – la distanza regina con arrivo ai Murazzi, a pochi passi da piazza Vittorio Veneto – il top dell’Italia del canottaggio e non solo. Alla D’Inverno sul Po 2023 infatti per il secondo anno consecutivo, archiviate le restrizioni passate dovute alla pandemia, tornano gli equipaggi stranieri, ben 27, provenienti da Costa d’Avorio, Francia, Germania, Israele, Olanda, Principato di Monaco, Slovenia e Svizzera. Particolare attenzione alla presenza della nazionale tedesca Under 19, presente con l’otto maschile campione mondiale in carica e con l’otto femminile che all’ultima edizione dei Mondiali colse la medaglia di bronzo.

Presenze importanti, che fanno il paio con i grandi numeri della D’Inverno sul Po 2023, che vedrà impegnati a Torino oltre 100 club remieri, per la bellezza di più di 4000 atleti in gara, dall’estero come da tutta Italia, dal momento che oltre naturalmente alle società piemontesi, saranno presenti anche sodalizi da Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Numeri da grande regata internazionale, cui si affianca il consueto, grande impegno da parte della Società Canottieri Esperia-Torino e del COL della D’Inverno sul Po 2023, sul tema della salute. Anche quest’anno infatti, ad affiancare la D’Inverno sul Po ci sarà la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, nel progetto di charity avviato nel 2021 e giunto ormai al terzo anno. Entrambe le realtà condividono impegno generoso, fatica quotidiana per superare limiti ed ostacoli, collaborazione armoniosa finalizzata ad un risultato condiviso nel segno del confronto, dell’amicizia e del rispetto. Oltre, naturalmente, al perseguimento di corretti stili di vita nell’ottica di perseguire salute e benessere. Quest’anno, la Fondazione, in occasione della D’Inverno sul Po, metterà in palio per i partecipanti le t-shirt “Life is Pink” a favore della lotta contro i tumori femminili e le agende realizzate da “Memoriosa” a favore della Fondazione. Non solo: verrà assegnata per la prima volta la Coppa “Sostienicandiolo”, destinata all’armo primo classificato nella regata del quattro di coppia Cadetti femminile. Un simbolo di vitalità e futuro, caratteristiche che accomunano la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e la D’Inverno sul Po.

Altro punto fermo della manifestazione remiera torinese, come sempre, è costituito dalle regate Pararowing, FISDIR e Special Olympics, riservate ai ragazzi e alle ragazze affette da disabilità fisiche e intellettive. Solo in queste categorie, la D’Inverno sul Po attende oltre 150 partecipanti, e per la società con il maggior numero di iscritti è previsto un importante riconoscimento: il Trofeo Mario e Ofelia Martoglio, ad opera dell’atelier “Chiara Ferraris Art & Glass Fusing”, che si è occupato anche della realizzazione di tutte le medaglie. Il Trofeo Martoglio viene assegnato al club più numeroso alla D’Inverno Special per il secondo anno consecutivo, ed è stato ideato per celebrare il sodalizio tra la Canottieri Esperia e la Fondazione Martoglio a sostegno del progetto “Pararowing Esperia”, lanciato nel 2019.

La D’Inverno sul Po continua quindi a fare breccia nel cuore degli appassionati di canottaggio a tutti i livelli, per la soddisfazione di tutta la Canottieri Esperia della presidente Donatella Sarno, che dichiara: “Siamo pronti a festeggiare i primi 40 anni di una gara che è entrata nel cuore di tutta Torino, del canottaggio italiano e internazionale. Festeggiare quattro decenni di vita con 4000 atleti in gara per tutto il Comitato Organizzatore della D’Inverno sul Po è un orgoglio, e la riprova del grande lavoro che tutti fanno per la buona riuscita della manifestazione. Oltre ad essere, naturalmente, uno stimolo per fare sempre meglio nelle future edizioni”.

Appuntamento dunque a Torino l’11 e il 12 febbraio, per la classicissima di Gran Fondo che per i suoi 40 anni riserverà tante altre sorprese ai suoi partecipanti. Nelle regate di domenica, la D’Inverno sul Po assegnerà i suoi due premi speciali, il “Trofeo Carlo Pacciani” all’equipaggio vincitore della gara dell’otto Under 19 femminile, ed il “Trofeo Gian Antonio Romanini”, all’equipaggio vincitore della gara dell’otto Senior maschile.

Ufficio Stampa D’Inverno sul Po #warmupyourwinter