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Coppa del Mondo di Varese. La prima giornata di qualificazioni

venerdì 16 Giugno 2023

Coppa del Mondo di Varese. La prima giornata di qualificazioni

Sono 17 le eliminatorie disputate nella mattinata con 8 barche azzurre che si sono guadagnate il passaggio del turno. Le altre dovranno, invece, affrontare i recuperi in programma nella prossime ore. Il dettaglio delle gare:

SINGOLO PR1 MASCHILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: buona la partenza dell’azzurro che inizia a regatare con Brasile e Messico che iniziano a fare il ritmo di gara. Ma è l’Ucraina che si porta al comando e al passaggio della prima frazione è prima con l’azzurro che, in ritardo, transita al quinto posto. A metà gara la situazione non cambia con il Brasile che cerca di attaccare l’Ucraina1 che continua a tenere saldamente nelle braccia la gara. Italia2 sempre quinta. Nella seconda metà di gara il campione olimpico ucraino va a vincere nettamente la batteria accedendo di diritto alla finalissima. L’Italia2 si piazza quinta e dovrà affrontare i recuperi. 1. Ucraina1 9.15.66, 2. Brasile 9.33.55, 3. Messico 10.05.82, 4. Ucraina2 10.21.59, 5. Italia2 (Massimo Spolon-SC Gavirate) 10.23.14, 6. Polonia2 13.29.31.

Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: è il campione europeo azzurro, Giacomo Perini, a dominare la gara con tre secondi di vantaggio al passaggio della prima frazione. Perini continua la sua corsa vincente verso il traguardo imponendo il suo martellante incedere agli avversari che non possono far altro che provare a inseguire. A metà gara è sempre Perini primo davanti all’Uzbekistan in ritardo di 6.28 e quindi fuori portata per il passaggio in finale. La seconda parte è solo passerella per il campione Europeo che, consapevole di dover affrontare una finale durissima, controlla e vince nettamente la sua batteria. Giacomo Perini in finale anche con il miglior tempo di qualifica. 1. Italia1 (Giacomo Perini-CC Aniene) 9.09.35, 2. Uzbekistan 9.17.59, 3. Israele 9.27.05, 4. Francia 9.44.07, 5. USA 10.22.11, 6. Polonia1 10.52.01.

DOPPIO PR3 MISTO
Prima batteria. il primo in finale gli altri ai recuperi
: 1. Australia 7.12.70, 2. Gran Bretagna 7.35.52, 3. Ucraina 7.52.91, 4. Messico 8.54.52.
Seconda batteria. il primo in finale gli altri ai recuperi: è la formazione brasiliana la più performante al punto che si porta subito al comando e inizia a imporre il suo ritmo agli inseguitori, tra cui l’Italia che al passaggio della prima frazione è terza dietro alla seconda barca brasiliana. Prima dei 1000 metri le posizioni si delineano definitivamente e il Brasile1 è primo davanti a Brasile2 e attardata la formazione azzurra. Sono queste le posizioni che nella seconda parte di gara si stabilizzano definitivamente con il Brasile1 che vince nettamente davanti ai connazionali, mentre l’Italia è terza e quindi va ai recuperi. 1. Brasile1 7.23.51, 2. Brasile2 8.04.37, 3. Italia (Elisa Corda, Gianfilippo Mirabile-SS Murcarolo) 8.23.66.

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Svizzera1 6.56.49, 2. Svizzera2 6.59.61, 3. Algeria1 7.07.27. 5. Azerbaijan 7.31.80, 4. Finlandia 7.17.00.
Seconda batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: gara arrembante per l’azzurro Torre che si lancia subito in avanti sin dalle primissime palate mettendo in riga gli avversari e presentandosi al rilevamento del primo intertempo davanti a tutti. A metà gara l’Italia è sempre prima sulla Spagna che tenta di attaccarla, ma la barca azzurra continua la sua corsa vincente e ai 1500 metri è sempre prima con la Spagna a inseguire. Nell’ultima parte l’Italia amministra il vantaggio e va a vincere l’eliminatoria nonostante la Spagna cerchi di ridurre il distacco con alle spalle Hong Kong1. Italia in semifinale. 1. Italia (Niels Alexander Torre-Carabinieri) 6.55.68, 2. Spagna 6.58.97, 3. Hong Kong1 7.00.45, 4. Slovacchia 7.08.51, 5. Giappone 7.11.24.
Terza batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Francia 7.00.62, 2. Polonia 7.02.70, 3. Danimarca 7.11.94, 4. Algeria2 7.14.86. 5. Hong Kong2 7.28.98.

DUE SENZA MASCHILE
Prima batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi
: i primi due superano il turno e la formazione azzurra è subito alle spalle degli USA1 che fanno il ritmo, ma l’Italia si mantiene a ridosso dell’equipaggio a stelle e strisce ai 500 metri e ai 1000 metri. Gli azzurri tentano di spingere ancora andando all’attacco degli Stati Uniti che comunque reagiscono anche perché rinviene la seconda barca statunitense che supera la barca azzurra e sul traguardo sono le due barche USA ad accedere alla semifinale, mentre l’Italia negli ultimi duecento metri molla per risparmiare forze in vista dei ripescaggi e si piazza al quarto posto. 1. USA1 6.27.65, 2. USA2 6.30.28, 3. Cina1 6.33.96, 4. Italia (Davide Comini, Giuseppe Vicino-Fiamme Oro) 6.35.57, 5. Hong Kong 6.36.41, 6. Giappone 6.52.53.
Seconda batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Svizzera1 6.26.88, 2. Olanda 6.27.62, 3. Germania1 6.38.36, 4. Polonia 6.45.52, 5. Ungheria 6.59.30, 6. Corea 7.17.30.

DOPPIO FEMMINILE
Prima batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Francia 6.46.95, 2. Cina2 6.48.75, 3. Svizzera1 6.49.22, 4. Gran Bretagna 6.50.02, 5. Olanda 7.06.89.
Seconda batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: veloce e aggressiva la partenza della barca azzurra che si porta al comando e transita prima nella prima parte di gara con alle spalle l’Australia e la Germania. A 1200 metri la formazione aussie, che aveva già accorciato il distacco dell’Italia prima dei 1000 metri, va all’attacco azzurro e al passaggio dei 1500 metro è prima seguita dalla Germania che in volata mette la punta davanti all’Italia terza. Ma la formazione azzurra non molla e aumenta il ritmo per contenere il ritorno canadese. Sul finale l’Italia mantiene la terza piazza e va in semifinale dietro a Germani, seconda, e Australia, prima. 1. Australia 6.46.75, 2. Germania 6.48.29, 3. Italia (Clara Guerra-Fiamme Gialle, Stefania Buttignon-Fiamme Oro) 6.48.86, 4. Canada 6.50.25.
Terza batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. USA1 6.44.57, 2. Cina1 6.44.86, 3. USA2 6.54.21, 4. Polonia 7.09.42.

DOPPIO MASCHILE
Prima batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi
: gara a spron battuto dell’Italia che si proietta subito in avanti decisa a fare l’andatura. Una condizione che la barca azzurra, arrembante più che mai, riesce a cogliere passando prima sia a 500 metri che a metà gara con alle spalle la barca ceca che continua a rumoreggiare nei confronti azzurri, ma senza rosicchiare distacco, tant’è che ai 1500 metri l’Italia è saldamente prima e, controllando, va a chiudere la gara senza forzare più di tanto. Italia prima e va in semifinale insieme a Repubblica Ceca, che ha fatto una buona gara, e all’Olanda che non ha forzato molto nella seconda parte. 1. Italia1 (Luca Rambaldi, Matteo Sartori-Fiamme Gialle) 6.16.40, 2. Repubblica Ceca 6.21.29, 3. Olanda 6.22.95, 4. Cina2 6.27.75, 5. Corea 6.51.90.
Seconda batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Cina1 6.16.19, 2. Gran Bretagna 6.17.99, 3. Svezia 6.22.27, 4. Norvegia 6.41.70, 5. Danimarca 6.59.89.

Terza batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: Stati Uniti imprendibili in questa gara che hanno dominato dall’inizio alla fine con la formazione azzurra di Italia2 sempre alle spalle in lotta con l’Australia. Nei passaggi intermedi, mentre gli USA sono sempre stati al comando, alle sue spalle la lotta per le due posizioni valide per l’accesso alla semifinale è stata tra Australia e Italia2 con la Polonia che solo nella parte iniziale ha tentato di contrastare l’Italia che, per un tratto, è stata anche punta a punta con l’Australia. Una condotta di gara dei nostri azzurri che ha permesso alla formazione di casa di accedere alle semifinali. 1. USA 6.08.83, 2. Australia 6.18.21, 3. Italia2 (Leonardo Tedoldi-Fiamme Gialle, Riccardo Peretti-SC Gavirate) 6.23.61, 4. Polonia 6.27.48, 5. Indonesia 6.33.30.

QUATTRO SENZA FEMMINILE
Prima batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Australia1 6.26.21, 2. Danimarca 6.26.84, 3. Canada2 6.27.14, 4. Giappone 6.41.22, 5. Cina2 6.48.53.
Seconda batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Cina1 6.28.69, 2. Canada1 6.33.80, 3. Gran Bretagna2 6.35.93, 4. Hong Kong 7.04.44,
Terza batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: gara da seguire dall’inizio alla fine con l’Italia decisa a entrare nel ventaglio delle barche che superano il turno. A fare il ritmo sono gli Stati Uniti incalzati proprio dalla Gran Bretagna1 e con l’Italia al terzo posto. Tutti i passaggi sono risultati quasi fotocopia con alcuni attacchi alla battistrada, ma con la formazione azzurra salda al terzo posto e quindi in zona passaggio. Sul finale gli USA vincono, ma alle spalle sono proprio le britanniche e le italiane a superare il turno. Italia in semifinale. 1. USA 6.22.55, 2. Gran Bretagna1 6.28.20, 3. Italia (Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse, Linda De Filippis, Alice Codato-SC Gavirate, Veronica Bumbaca-Fiamme Oro) 6.37.83, 4. Polonia 6.46.93.

QUATTRO SENZA MASCHILE
Prima batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi
: gara dominata dall’inizio alla fine dall’Australia che non ha lasciato spazio di manovra agli inseguitori con l’Italia quarta al primo rilevamento e poi via via ha accumulato un eccessivo ritardo sulla terza posizione fino a tagliare al quinto posto il traguardo. Australia, quindi, prima sul finale seguita nelle posizioni di passaggio da Stati Uniti e Svizzera1. Italia ai recuperi. 1. Australia 5.46.50, 2. USA 5.47.38, 3. Svizzera1 5.59.03, 4. Cina2 6.09.22, 5. Italia1 (Marco Vicino, Luca Vicino-CRV Italia, Salvatore Monfrecola, Nunzio Di Colandrea-Marina Militare) 6.10.17.
Seconda batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 5.53.67, 2. Cina1 5.55.02, 3. Germania 5.56.46, 4. Francia2 5.59.64, 5. Hong Kong 6.23.48.

Terza batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: la veloce partenza consente alla formazione di Italia2 di transitare al primo rilevamento davanti a tutti seguita da Francia1 che subito dopo va all’attacco e al passaggio dei 1000 metri è prima davanti all’Italia che comunque mantiene a distanza la Polonia. Situazione immutata anche ai 1500 metri con l’Italia seconda e decisa a superare il turno e che quindi attacca la Francia1 che comunque vince l’eliminatoria con alle spalle l’Italia2 che supera il turno con la Polonia ferma al terzo posto. 1. Francia1 5.56.70, 2. Italia2 (Paolo Covini-Fiamme Gialle, Giovanni Codato-Fiamme Oro, Davide Verità-Marina Militare, Alessandro Bonamoneta-Fiamme Gialle) 6.00.70, 3. Polonia 6.03.80, 4. Indonesia 6.29.90.

SINGOLO FEMMINILE
Prima batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi
: gara durissima per l’azzurra che subisce l’andatura degli Usa in testa seguiti dalla Germania e dalla Cina2 con l’azzurra quarta al passaggio dei primi 500 metri. A metà gara l’azzurra rimane sempre impigliata nelle retrovie al quarto posto, mentre sul finale la Germania1 va all’attacco degli Stati Uniti. Sul traguardo l’atleta teutonica vince la batteria davanti a USA e Cina2, mentre l’Italia molla e si piazza quarta davanti all’Algeria. Italia ai recuperi. 1. Germania1 7.24.93, 2. USA 7.25.55, 3. Cina2 7.25.89, 4. Italia (Elisa Mondelli-SC Moltrasio) 7.52.25, 5. Algeria 7.54.96.
Seconda batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Azerbaijan 7.31.62, 2. Olanda 7.32.23, 3. Danimarca 7.39.62, 4. Brasile 7.58.00, 5. Germania2 8.02.76.
Terza batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 7.25.53, 2. Spagna 7.27.31, 3. Giappone 7.29.07, 4. Svezia 7.56.65, 5. Corea 8.01.14.
Quarta batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Australia1 7.22.47, 2. Cina1 7.22.81, 3. Repubblica Ceca 7.23.80, 4. Polonia 7.43.57, 5. Taipei 7.56.83.

SINGOLO MASCHILE
Prima batteria – i primi 4 ai quarti di finale gli altri in finale E/F
: 1. Canada 6.51.67, 2. USA1 6.52.58, 3. Monaco 6.53.36, 4. Portogallo 6.56.93, 5. Cina1 7.00.76, 6. Svizzera2 7.02.19.
Seconda batteria – i primi 4 ai quarti di finale gli altri in finale E/F: 1. Ungheria 6.57.59, 2. Belgio1 6.58.64, 3. Cina2 6.59.78, 4. Svezia 7.03.64, 5. Costa d’Avorio 7.04.14, 6. Corea 7.10.79.
Terza batteria – i primi 4 ai quarti di finale gli altri in finale E/F: 1. Danimarca 6.50.42, 2. USA2 6.51.61, 3. Finlandia 6.53.27, 4. Repubblica Ceca 6.54.90, 5. Australia 6.56.36, 6. Algeria 7.20.75.
Quarta batteria – i primi 4 ai quarti di finale gli altri in finale E/F: 1. Giappone 6.46.69, 2. Olanda 6.48.93, 3. Francia2 6.50.62, 4. Norvegia 6.52.55, 5. Germania2 6.58.56.
Quinta batteria – i primi 4 ai quarti di finale gli altri in finale E/F: 1. Germania1 6.47.54, 2. Francia1 6.49.39, 3. Belgio2 6.50.44, 4. Israele 6.51.15, 5. Tunisia 6.51.63.
Sesta batteria – i primi 4 ai quarti di finale gli altri in finale E/F: partenza veloce con lo sculler italiano che si stacca dai blocchi di partenza insieme agli avversari. Al passaggio del primo intertempo Mumolo è terzo subito dietro alla Polonia1 e al Brasile, rispettivamente secondo terzo. A meta gara l’Italia supera la Polonia1 e al termine di un attacco deciso si piazza seconda ai 1000 metri a soli 36 centesimi dal Brasile. Ma l’azzurro non ci sta a rimanere secondo e attacca ancora il brasiliano che riesce a superare a ridosso dei 1500 dove transita primo e nella sua dimensione ritrovata sul traguardo è primo e vola ai quarti di finale. 1. Italia (Davide Mumolo-Fiamme Oro) 6.52.47, 2. Brasile 6.54.10, 3. Polonia1 6.59.39, 4. Azerbaijan 7.01.86, 5. Paraguay 7.07.49.

DOPPIO FEMMINILE PESI LEGGERI
Prima batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Francia 6.45.02, 2. Canada 6.49.23, 3. USA2 6.55.95, 4. Germania 6.58.85, 5. Svizzera2 7.00.22, 6. Giappone 7.07.96.
Seconda batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi: sono gli USA1 a mettere subito in chiaro le regole del gioco passando a condurre da subito su Cina1 e Italia che al passaggio della prima frazione è terza. Le azzurre attaccano subito dopo il rilevamento del tempo e a metà gara mantengono la terza posizione in una gara dominata dagli Stati Uniti con alle spalle la Cina2, ma terza è ancora la barca azzurra che, superati i mille metri, inizia ad attaccare per mantenere il vantaggio sulla Polonia che dal quarto posto inizia a fare pressing. Al passaggio dei 1500 l’Italia è ancora terza, ma subito dopo subisce il ritorno polacco e sul finale supera l’Italia piazzandosi terza a ridosso di Cina1 e USA1. Italia quarta sul traguardo, dovrà sostenere i recuperi. 1. USA1 6.45.59, 2. Cina1 6.50.69, 3. Polonia 6.58.15, 4. Italia (Silvia Crosio-SC Amici del Fiume, Federica Cesarini-Fiamme Oro) 6.58.22, 5. Hong Kong 7.14.49, 6. Taipei 7.50.49.
Terza batteria – i primi 2 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 6.49.68, 2. Australia 6.57.37, 3. Cina2 7.01.82, 4. Peru 7.17.75, 5. Indonesia 7.37.91.

DOPPIO MASCHILE PESI LEGGERI
Prima batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Cina1 6.15.13, 2. Francia 6.18.00, 3. Germania 6.22.11, 4. Hong Kong 6.29.29, 5. Giappone 6.29.34.
Seconda batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: Italia in grande spolvero in questa prima fase della coppa del mondo che affronta subito mettendosi a fare l’andatura. La partenza veloce le permette, infatti, di passare subito al comando e al rilevamento dei passaggi della prima metà di gara è saldamente in testa seguita ai 500 metri dall’Ungheria e poi dagli USA1, secondi al termine di un attacco sferrato ai danni ungheresi. Ai 1500 metri la coppia azzurra continua a volare verso il traguardo in prima posizione. Un margine di vantaggio che l’Italia amministra bene e mentre va a vincere la batteria assiste alla contesa per le altre posizioni tra Belgio1, secondo, e USA2, terza. Italia in semifinale. 1. Italia (Stefano Oppo-Carabinieri, Gabriel Soares-Marina Militare) 6.15.80, 2. Belgio1 6.16.77, 3. USA2 6.17.05, 4. Ungheria 6.32.97, 5. Belgio2 6.40.00.
Terza batteria – i primi 3 in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Svizzera 6.10.86, 2. USA1 6.16.31, 3. Australia 6.16.70, 4. Cina2 6.17.80.

QUATTRO DI COPPIA FEMMINILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: è la Cina1 la più veloce nella parte iniziale seguita da Germania e Francia e con l’Italia al passaggio dei primi 500 metri in ritardo sulla zona passaggio del turno. La Cina1 continua ad essere la formazione più performante con la Germania a metà gara alle sue spalle, mentre l’Italia è quarta dietro alla Francia. Il passaggio dei 1500 metri non lascia dubbio: Cina1 si accinge a vincere la batteria seguita a ruota dalla Svizzera che nell’ultima parte è cresciuta notevolmente superando la Germania, mentre la barca azzurra è quinta dopo aver deciso di risparmiare forze preziose per il recupero. 1. Cina1 6.10.22, 2. Svizzera 6.12.99, 3. Germania 6.14.28, 4. Francia 6.16.20, 5. Italia (Valentina Iseppi-CC Aniene, Laura Meriano, Veronica Lisi, Stefania Gobbi-Carabinieri) 6.21.26, 6. Cina2 6.30.56.
Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 6.12.19, 2. USA 6.17.09, 3. Canada 6.19.03, 4. Australia 6.20.12,5. Norvegia 6.20.97.

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Prima batteria – I primi 2 in finale gli altri ai recuperi
: è l’Italia che sorprende tutti in partenza e si porta al comando seguita dai britannici che non mollano un colpo. Italia prima al passaggio dei 500 metri, mentre la Gran Bretagna sferra il suo attacco e subito dopo supera la formazione azzurra e, per 38 centesimi, è prima al passaggio dei 1000 metri con gli azzurri secondi davanti alla Germania. Al passaggio dei 1500 metri la Gran Bretagna solidifica la prima posizione, mentre l’Italia di Gentili è seconda per metà barca. Sul traguardo la Gran Bretagna sfila e vince la batteria davanti all’Italia seconda che precede la Germania che dovrà affrontare i recuperi, mentre gli azzurri volano in finale. 1. Gran Bretagna 5.39.01, 2. Italia (Nicolò Carucci-Fiamme Oro/SC Gavirate, Andrea Panizza, Luca Chiumento, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle) 5.41.72, 3. Germania 5.46.42, 4. Cina2 5.49.31, 5. Cina1 5.59.40.
Seconda batteria – I primI 2 in finale gli altri ai recuperi: 1. Polonia 5.37.55, 2. Australia 5.41.69,3. Canada 5.45.39, 4. Svizzera 5.47.36.

Speciale World Cup II – Varese