Coppa del Mondo a Lucerna. I risultati dei due equipaggi azzurri ai quarti

Hanno preso il via questo pomeriggio sul bacino del Rotsee di Lucerna i quarti di finale delle specialità che nel corso della mattinata hanno disputato i time trials. Due equipaggi azzurri protagonisti anche di questo secondo turno: di seguito i resoconti delle loro gare.

DUE SENZA MASCHILE
Primo Quarto di finale – i primi tre in semifinale, gli altri in Finale C o D: 1. Gran Bretagna 6.26.66, 2. Spagna 6.30.85, 3. Australia2 6.33.04, 4. Olanda 6.38.82, 5. Slovenia 6.41.14, 6. Polonia2 9.03.98.
Secondo Quarto di finale – i primi tre in semifinale, gli altri in Finale C o D: è la Serbia la più rapida a scattare dai blocchi, inseguita subito da Svizzera2 e Canada, mentre l’equipaggio azzurro come di consueto preferisce prendere il ritmo in progressione e al passaggio dei 500 metri è quinto a 1.56 dai serbi. Nel secondo quarto di gara l’Italia risale di una posizione ai danni della Nuova Zelanda2 e comincia a pressare la barca elvetica, che perde leggermente contatto dai battistrada. Forte del tifo di casa, l’armo svizzero cerca in tutti i modi di respingere gli assalti di Covini e Codato riuscendo a tenere la posizione fino ai 1500 metri, ma nell’ultima frazione gli azzurri piazzano l’attacco decisivo e facendo segnare il miglior tempo del conclusivo quarto di gara sopravanzano gli elvetici aggiudicandosi il prezioso terzo posto che significa qualifica per le semifinali, mentre gli altri due pass vanno alla Serbia, prima, e al Canada, secondo. 1. Serbia 6.24.22, 2. Canada 6.25.16, 3. Italia (Paolo Covini-Fiamme Gialle, Giovanni Codato-Fiamme Oro) 6.26.31, 4. Svizzera2 6.26.69, 5. Nuova Zelanda2 6.32.36, 6. Belgio 6.42.37.
Terzo Quarto di finale – i primi tre in semifinale, gli altri in Finale C o D: 1. Svizzera1 6.19.81, 2. Romania1 6.22.22, 3. Nuova Zelanda1 6.28.38, 4. Sudafrica 6.29.45, 5. Uzbekistan 6.38.66, 6. Uruguay 6.44.96.
Quarto Quarto di finale – i primi tre in semifinale, gli altri in Finale C o D: 1. Irlanda 6.23.10, 2. Lituania 6.25.97, 3. Croazia 6.28.32, 4. Rep. Ceca 6.30.68, 5. Polonia1 6.34.65, 6. India2 6.38.73.

SINGOLO MASCHILE
Primo Quarto di finale – i primi tre in semifinale, gli altri in Finale C o D: 1. Germania1 6.47.05, 2. Giappone 6.49.21, 3. Belgio 6.51.84, 4. Australia 6.55.22, 5. Svizzera1 7.04.64, 6. Spagna1 7.13.69.
Secondo Quarto di finale – i primi tre in semifinale, gli altri in Finale C o D: 1. Nuova Zelanda 6.47.60, 2. Lituania1 6.50.69, 3. Canada1 6.51.80, 4. Azerbaijan 6.56.40, 5. Cipro 7.02.78, 6. Uruguay2 7.14.11.
Terzo Quarto di finale – i primi tre in semifinale, gli altri in Finale C o D: quarto molto difficile per Riccardo Peretti, impegnato in un confronto contro sculler di alto livello internazionale tra cui il campione olimpico greco Stefanos Ntouskos. Nella prima fase di gara è il serbo Pimenov a condurre le danze, transitando al comando sia ai 500 metri che ai 1000, seguito però come un’ombra dal greco, mentre Peretti lotta con il bulgaro Vasilev per l’ultima posizione utile per il passaggio del turno. Nel terzo quarto Ntouskos prende l’iniziativa e passa al comando, mentre l’azzurro subisce il ritorno dell’Uruguay e ai 1500 metri è pericolosamente quinto. Negli ultimi 500 metri però l’azzurro sfodera un serrate mozzafiato che dapprima schianta l’uruguaiano, quindi si mette alla caccia del bulgaro rosicchiando terreno ad ogni palata. Sul traguardo i primi due posti vanno a Grecia e Serbia, mentre per la terza posizione la spunta la Bulgaria per meno di un secondo su Peretti che nel solo tratto finale di gara recupera ben 4 secondi e mezzo all’avversario, L’azzurro, nonostante la prova generosa, dovrà quindi accontentarsi della Finale C in programma domattina. 1. Grecia 6.51.42, 2. Serbia 6.54.03, 3. Bulgaria 6.56.73, 4. Italia (Riccardo Peretti-C Gavirate) 6.57.69, 5. Uruguay1 7.17.33, 6. Monaco 7.28.44.
Quarto Quarto di finale – i primi tre in semifinale, gli altri in Finale C o D: 1. Danimarca 6.47.02, 2. Croazia 6.50.35, 3. Finlandia2 6.52.19, 4. Polonia 6.54.64, 5. Israele 6.57.04, 6. Norvegia 6.58.04.

Speciale World Cup III – Lucerna