Attività Giovanile: interesse e partecipazione per il Corso di Specializzazione svoltosi oggi

Si è svolto quest’oggi, in modalità on-line, il Corso di Specializzazione in Attività Giovanile, promosso dalla Federazione Italiana Canottaggio e rivolto a Tecnici di almeno 1° livello, regolarmente tesserati. È stato un appuntamento di fondamentale importanza il cui obiettivo era volto ad offrire supporti conoscitivi pratici nella gestione dei giovanissimi vogatori che si approcciano all’attività remiera. Tema di base è stato il comprendere i meccanismi dell’apprendimento e quindi come far crescere in maniera corretta ed efficace gli atleti. In termini di partecipazione il webinar è stato seguitissimo avendo coinvolto oltre 90 tecnici connessi da tutta Italia. 

Nell’introduzione il Responsabile del Settore Giovanile Stefano Gioia, che ha lavorato alla preparazione degli argomenti trattati e svolto il ruolo di coordinatore didattico della mattinata, ha posto l’accento sull’importanza di una formazione specifica relativa alla preparazione delle giovani leve che si approcciano al canottaggio.

Gioia ha altresì sottolineato come la comprensione dei meccanismi che sottostanno all’apprendimento e alla costruzione delle capacità atletiche e cognitive nei giovanissimi, possa consentire di operare in maniera più efficace, in prospettiva, anche sugli adulti.

Il programma ha affrontato le possibilità, capacità e potenziali dell’azione e dell’apprendimento, le peculiarità fisiologiche e psichiche durante le fasi di sviluppo tra i 6 e i 14 anni, il tema dell’immagine corporea tra i 6 e i 10 anni e le possibilità didattiche nell’attività fisica. Sono state altresì introdotte anche le linee guida per la nuova categoria Under 10. Ricordiamo, in conclusione. che sono stati imprescindibili i supporti del coordinatore tecnico Andrea Benecchi collaboratore settore Formazione, e della Funzionaria Federale, Monica De Luca nella concretizzazione dell’appuntamento.