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XIII VOGADALONGA

domenica 23 Ottobre 2022

XIII VOGADALONGA

La Canottieri Trieste vinceva la XIII edizione della Vogadalonga, organizzata domenica mattina dalla Società Canottieri Ausonia, precedendo sul traguardo le altre 53 imbarcazioni iscritte. Partenza alle 10:15 davanti alla sede del club gradese data dal Presidente della società biancoverde Andrea Tessarin assieme all’Assessore allo Sport del Comune di Grado, Bonaldo, a bordo della goletta Colombo.

Canoe, barche da canottaggio e di voga alla veneta, in rappresentanza di 16 società, oltre che dal FVG anche da Lazio, Veneto e dalla vicina Austria, per un totale di quasi 200 atleti in acqua, dalle categorie giovanili ai master, prendevano il via simultaneamente per imboccare la Litoranea Veneta, passando per l’Isola di Barbana, fino a Primero ritornando poi al punto di partenza per un totale di 18 km.

Si mettevano da subito in luce, come da previsione, le barche lunghe, con la yole 8 della Trieste, il 4 con della Pullino e l’otto dei VV.FF. Ravalico, che facevano da subito l’andatura ed il vuoto dietro a loro, mentre il K4 dell’Ausonia per quanto riguarda le canoe era la barca più veloce. Nella prima parte del tracciato, un paio di barche luce il distacco tra i tre battistrada, con repentini attacchi del 4 con e dell’outtriger a 8 che cercavano di insidiare la leadership della Canottieri Trieste.

Un canale in buone condizioni all’andata consentiva anche alle barche in tipo libero di esprimersi al meglio, mentre al ritorno, il vento da sud ed il moto ondoso dei motoscafi sulla rotta della gara dava un po’ fastidio soprattutto agli scafi più leggeri. Il buon assieme della giovanissima formazione del club della Sacchetta e la sapiente conduzione al timone del coach della Trieste, consentiva alla yole a otto di mantenere senza problemi il comando della gara nonostante Pullino e Ravalico non si accontentassero del risultato, cercando fino alla fine di insidiare la prima posizione. Un lavoro sapiente quello dei timonieri che soprattutto nelle curve mettevano in gioco la loro perizia per guadagnare terreno.

Sul traguardo davanti alla sede dell’Ausonia transitava nettamente in testa la Canottieri Trieste di Sciucca, Reina, Centis, De Luca, Spinacè, Rosmann, Bran, Mastromonaco, timoniere coach Lukan, che impiegavano 1 ora e 13 minuti a coprire i 18 km del percorso, mentre alle loro spalle giungeva il 4 con della Pullino, ed a seguire l’otto del Ravalico. Per quanto riguarda le canoe, la prima a tagliare il traguardo il K4 dell’Ausonia di Frausin, Marocco, Clama, Rossi. 

Maurizio Ustolin