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Under 23. Al via le serie di semifinali per l’accesso in finale

giovedì 28 Luglio 2022

Under 23. Al via le serie di semifinali per l’accesso in finale

Dalle semifinali U23 l’Italia agguanta altre 3 finali. Oltre alle finaliste le altre barche, al termine di una gara combattuta, affronteranno le finali B. Il resoconto delle gare:

SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: prima semifinale del pomeriggio con protagonista, in acqua tre, la singolista Giulia Clerici che nelle prime fasi di gara è in terza posizione. Ottima la parte dell’Olanda superata però dopo i primi 500 metri dalla Grecia. Barca ellenica che insieme a Italia e Olanda sono in lizza per le prime tre posizioni con la Gran Bretagna in pressing al quarto posto. A metà gara Grecia in solitaria con l’Italia risalita in seconda posizione sull’Olanda. Negli ultimi 1500 metri cambio di passo per Giulia che, risalendo, preme sull’armo greco. Sul traguardo sono Grecia, Italia e Olanda le prime tre qualificate per la finale. Il risultato: 1. Grecia 7.32.91, 2. Italia (Giulia Clerici-SC Moltrasio) 7.37.99, 3. Olanda 7.39.71, 4. Gran Bretagna 7.45.52, 5. Algeria 7.52.05, 6. Slovenia 7.55.13.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Turchia 7.35.44, 2. Germania 7.39.35, 3. Australia 7.40.42, 4. Cile 7.40.63, 5. Romania 7.53.94, 6. Argentina 8.05.01.

DOPPIO FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Romania 6.55.74, 2. Gran Bretagna 7.01.84, 3. Svizzera 7.03.87, 4. USA 7.06.64, 5. Olanda 7.11.45, 6. Danimarca 7.22.49.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: dopo la vittoria nel recupero disputato ieri, scendono ancora in acqua Matilde Barison e Josephine Debelle nella seconda semifinale del doppio femminile, che vede il Canada staccarsi per primo dai blocchi di partenza insieme alla Francia e al Sudafrica, che al primo passaggio è terzo. A metà gara il doppio azzurro resta in quarta posizione a distanza dal gruppo di testa, guidato dalle canadesi che, forti di un altro passo, volano verso il traguardo seguite dalle sudafricane, ora in seconda posizione, e dalla Francia. L’Italia, attardata rispetto al trio di testa, non cambia la sua posizione e chiude la semifinale al quarto posto, andando così a disputare la finale B. Il risultato: 1. Canada 6.59.89, 2. Sud Africa 7.00.64, 3. Francia 7.03.41, 4. Italia (Matilde Barison-Josephine Debelle-SC Gavirate) 7.14.52, 5. Lituania 7.16.04, 6. Nuova Zelanda 7.18.29.

DOPPIO MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Belgio 6.13.37, 2. Germania 6.19.12, 3. Irlanda 6.20.60, 4. Repubblica Ceca 6.24.06, 5. Gran Bretagna 6.26.59, 6. Uruguay 6.29.21.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: partenza nelle retrovie per Tommaso Molinari e Andrea Licatalosi che però, non distanti dalla gruppo di testa, ai 1000 metri provano l’aggancio su Moldavia sempre al comando con alle spalle Francia e Svizzera. Nella seconda metà del percorso l’imbarcazione azzurra va all’attacco avvicinandosi alla formazione elvetica che pare cedere ma sul finale, nonostante l’Italia abbia dato fondo a tutte le energie, viene superata dalla Svizzera per soli 20 centesimi. Italia quarta e per lei una strettissima finale B. Il risultato: 1. Moldavia 6.17.69, 2. Francia 6.18.63, 3. Svizzera 6.19.30, 4. Italia (Tommaso Molinari-CUS Pavia, Andrea Licatalosi-SS Murcarolo) 6.19.50, 5. Croazia 6.28.36, 6. Australia 6.30.58.

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: Ottimo lo sprint iniziale da parte del quartetto azzurro di Bizzozero, Tedoldi, Sartori e Pazzagli che non vogliono lasciare nessuno spazio agli avversari e fin da subito si mettono al comando con più di una barca di vantaggio. Nella seconda parte di gara, Italia sempre al primo posto con grande margine su Nuova Zelanda e Polonia. Il finale è solo ed esclusivamente italiano con gli azzurri che piombano sul finale davanti all’equipaggio neozelandese e a quello lituano, risalito in terza posizione. Obiettivo finale centrato per il quadruplo italiano, in finale con il secondo miglior tempo. Il risultato: 1. Italia (Nicolo Bizzozero-SC Gavirate, Leonardo Tedoldi-CUS Torino, Matteo Sartori-Fiamme Gialle, Andrea Pazzagli-SC Gavirate) 5.46.91, 2. Nuova Zelanda 5.48.63, 3. Lituania 5.50.14, 4. Polonia 5.50.68, 5. Spagna 5.57.49, 6. Argentina 5.58.45.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Germania 5.45.80, 2. Repubblica Ceca 5.46.97, 3. Olanda 5.47.74, 4. Gran Bretagna 5.48.93, 5. Cile 5.56.12, 6. USA 5.57.16.

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: una coppia di rilievo quella composta da Giovanni Borgonovo e Giulio Acernese che, dopo aver dominato la propria batteria di qualificazione, vola letteralmente anche nelle prime fasi di questa semifinale del doppio leggero maschile, creando da subito il vuoto dietro di sé e comandando tutta gara. Sempre più vicina al traguardo, un’arrembante Italia incrementa ancora di più il passo per mantenere il vantaggio sulle altre cinque imbarcazioni. È una straordinaria Italia quella che a velocità incredibile taglia il traguardo in solitaria davanti alla coppia olandese e a quella spagnola. Italia in finale con il secondo miglior tempo. Il risultato: 1. Italia (Giovanni Borgonovo-SC Cernobbio/Giulio Acernese-CC Roma) 6.20.44, 2. Olanda 6.22.44, 3. Spagna 6.23.45, 4. Brasile 6.25.50, 5. Ungheria 6.33.17, 6. USA 6.42.03.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Turchia 6.20.10, 2. Irlanda 6.20.31, 3. Francia 6.20.57, 4. Belgio 6.20.80, 5. Grecia 6.27.57, 6. Giappone 6.30.67.

Speciale World Rowing Under23 & Under19 Championships 2022 – Varese