News / Pararowing

Prima giornata di gare per l’Italia che vince 7 medaglie all’Internazionale Pararowing

sabato 14 Maggio 2022

Prima giornata di gare per l’Italia che vince 7 medaglie all’Internazionale Pararowing

GAVIRATE, 14 maggio 2022 – Questa mattina in perfetto orario da Gavirate, in una giornata tipicamente estiva, partite le finali della prima giornata dell’Internazionale Pararowing. Sette le medaglie conquistate dall’Italia, 1 oro, 3 argento e 3 bronzi con l’oro vinto da Luca Conti (Lago di Pusiano) che nel singolo PR3 maschile, in gara ad handicap con i singoli femminili, ha chiuso davanti a Messico, argento, e ad Austria. Per quanto riguarda, invece, le medaglie d’argento la prima va a Giacomo Perini (CC Aniene) nel singolo PR1 maschile che, dopo un testa a testa negli ultimi metri, deve cedere il passo al britannico Benjamin Pritchard, oro, e bronzo all’Australia di Erik Horrie, mentre quinto chiude Massimo Spolon.

 La seconda medaglia d’argento è appannaggio di Gianfilippo Mirabile (SS Murcarolo) che, nel singolo PR2 maschile, si è piazzato subito dietro all’Olanda, mentre il bronzo va a Danilo Ambrosini (C Gavirate). L’ultimo argento è stato vinto dalle donne, in una gara ad handicap con gli equipaggi maschili, grazie a Ludovica Tramontin (CC Aniene) e Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894): in questa gara ad handicap l’armo maschile di Tommaso Schettino (CC Aniene) e Andrea Bozzato (C Gavirate) è finito ai piedi del podio.

 Medaglie di bronzo, infine, per il doppio PR2 Mix di Chiara Nardo (SC Padova) e Daniele Stefanoni (CC Aniene) che chiudono al terzo posto dietro ad Uzbekistan, oro, e Brasile, argento, e per il quattro con PR3 Mix di Andrea Bozzato (C Gavirate), Tommaso Schettino (CC Aniene), Ludovica Tramontin (CC Aniene), Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894) timonati da Emanuele Capponi che chiudono dietro a Gran Bretagna e Australia. Nel pomeriggio in programma le eliminatorie e preliminary race per la formazione delle finali dell’ultima giornata di regate.

LEGENDA PARAROWING
 PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
  
 PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
  
 PR1: l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.