News

Molea e Casula: il gruppo Junior guarda con fiducia agli impegni internazionali

sabato 23 Luglio 2022

Molea e Casula: il gruppo Junior guarda con fiducia agli impegni internazionali

ROMA. L’estate porta con sé gli impegni internazionali ed è arrivato il momento, assieme a Valter Molea e Massimo Casula, rispettivamente Capo Allenatore Junior Maschile e Capo Allenatore Junior Femminile, di fare il punto sulla preparazione degli atleti, i quali si sono spesi al meglio per affrontare la preparazione, offrendo così buone prospettive: “Abbiamo selezionato una squadra molto equilibrata, formata da individualità competitive – spiega proprio Molea, che aggiunge – i valori ottenuti alle prove non hanno delineato grandi discrepanze tra i vari elementi e il valore aggiunto di questo gruppo è che sono giovani seri, volenterosi e pronti a lavorare duramente”.

La propensione degli atleti al lavoro quindi sta rendendo proficua la preparazione ma certo i problemi non mancano, come sottolinea il tecnico azzurro: “Sicuramente le misure post covid ci stanno creando qualche difficoltà. Va infatti considerato che da parte nostra c’è necessità di mettere in campo tutte le misure necessarie a scongiurare contagi. Questo include il fatto che i ragazzi debbano restringere i contatti al di fuori della squadra e per un gruppo di ragazzi giovani, tali limitazioni pesano non poco su ragazzi così giovani. Altra difficoltà è stata quella di organizzare i tempi di lavoro incastrandoci con la squadra Under 23 in allenamento contemporaneamente a noi. Fortunatamente il Centro Federale, con le rinnovate strutture, è stato fondamentale per poter sopperire alle nostre esigenze”.

Per quello che riguarda le donne, Massimo Casula appare sulla stessa linea d’onda: “Il gruppo ha risposto splendidamente alle sollecitazioni considerando anche gli ostacoli logistici imposti dalla presenza del gran numero di atleti nel Centro Federale. Probabilmente avremmo avuto bisogno di un po’ di tempo in più, ma fortunatamente la grande professionalità di atleti e tecnici, unita allo spirito di collaborazione, ha contribuito a portare avanti il lavoro nel migliore dei modi. Il gruppo è cresciuto molto e questo ci fa molto piacere, è segno che la strada imboccata è quella giusta”.

L’ottima notizia da parte del Professore in scienze motorie arriva però in relazione ad una visione più generale sul settore femminile: “Ho osservato che, anno dopo anno, il livello medio della squadra femminile sta crescendo parecchio. Di questo ovviamente vanno ringraziate in particolare le varie Società remiere che stanno investendo sempre più sul settore femminile, svolgendo un lavoro davvero superlativo. E poi va rimarcato l’ottimo lavoro da parte della Federazione Italiana Canottaggio volto ad investire sempre più sulle donne e questo in tutti i settori e categorie”.