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Coppa del Mondo Lucerna. Risultati e resoconti Finali A

domenica 10 Luglio 2022

Coppa del Mondo Lucerna. Risultati e resoconti Finali A

LUCERNA. L’Italia del canottaggio, al termine delle 10 finali odierne, vince 6 medaglie in Coppa del Mondo (1-3-2). Un bottino di tutto rispetto e con tutti gli equipaggi che hanno gareggiato ad altissimo livello in ogni momento delle regate svoltesi sul Rotsee. I resoconti:

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE: partenza regolare delle azzurre che iniziano subito a imporre il ritmo di gara tipico delle due campionesse olimpiche e al passaggio dei primi 500 metri sono seconde a meno di mezzo secondo dalle battistrada inglesi. Prima della metà gara però subisco l’attacco della Francia che, con un aumento vorticoso, supera le azzurre e e si mette all’inseguimento delle britanniche, con Federica e Valentina che al passaggio dei mille metri sono terze. Una gara dura e con continui aumenti di ritmo con la Gran Bretagna che cerca di sfuggire via braccata da Francia e Italia che si dividono le posizioni da podio al passaggio dei 1500 metri. Negli ultimi quattrocento metri la Gran Bretagna cede leggermente e viene attaccata dalla Francia che piomba sul traguardo appena alle spalle delle britanniche. Le azzurre, invece, mantengono la terza posizione contenendo il veemente ritorno cinese nelle ultime palate. Medaglia di bronzo per l’Italia che arriva dopo un periodo travagliato per le due azzurre che, anche a Lucerna, non erano in perfetta forma, ma la loro generosità le ha portate comunque a disputare una finale di altissimo livello. 1. Gran Bretagna 6.50.17, 2. Francia 6.50.55, 3. Italia (Federica Cesarini-Fiamme Oro/C Gavirate, Valentina Rodini-Fiamme Gialle) 6.55.94, 4. Cina 6.56.73, 5. Polonia2 6.58.79, 6. Polonia1 7.00.79.

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE: una gara in cui la lotta è anche in famiglia per la presenza di due armi azzurri. A fare l’andatura iniziale è la Polonia che cerca di imporre il suo ritmo. Prima del primo intertempo la Francia sferra il suo attacco seguita dalla Svizzera e al passaggio dei 500 metri iniziali passano proprio Francia, Svizzera e Italia2, con Italia1 quarta a ridosso e in ricupero. Nel secondo quarto di gara si scatenano attacchi forsennati e al passaggio dei 1000 metri la Svizzera passa prima seguita però dalla dall’Italia2 in volata ha ricuperato sulle battistrada con Italia1 che è quarta dietro la Francia.

Subito dopo Italia1 attacca nuovamente e si porta a ridosso dell’Italia2 che nel frattempo aveva affiancato la formazione elvetica e al passaggio dei 1500 metri i primi tre equipaggi sono nello spazio di tre decimi. Una gara entusiasmante che si conclude con un serrate mozzafiato che vede le due barche italiane darsi battaglia fino alla fine, mentre la Svizzera paga gli sforzi della prima parte e cede. Sul traguardo piomba prima Italia2 e dopo 32 centesimi Italia1. Terza la Norvegia1 che nel frattempo aveva ricuperato sulle battistrada iniziali. Oro e Argento per l’Italia. 1. Italia2 (Pietro Ruta-Fiamme Oro, Gabriel Soares-Marina Militare) 6.12.13, 2. Italia1(Niels Torre-Carabinieri/SC Viareggio, Stefano Oppo-Carabinieri) 6.12.45, 3. Norvegia1 6.14.28, 4. Francia 6.14.70, 5. Svizzera 6.16.18, 6. Polonia 6.21.25.

QUATTRO DI COPPIA SENIOR FEMMINILE: nella prima frazione a gestire le operazioni è la barca cinese che si porta al comando seguita dalla Gran Bretagna e dalla Polonia con l’Italia che al rilevamento dell’intertempo è quarta. Ma la barca azzurra è decisa e coriacea al punto di sferrare a ottocento metri un attacco e si porta al terzo posto a ridosso di Cina e Gran Bretagna dopo aver superato la Polonia che continua ad infastidire le azzurre. Subito dopo il passaggio di metà gara le azzurre vanno all’attacco per mantenere la posizione e al rilevamento del tempo sono terze dietro a Cina e Gran Bretagna. Sul traguardo, non paga del terzo posto già sicuro, l’Italia va all’attacco della Gran Bretagna ma il suono del finish decreta la vittoria della Cina, l’argento della Gran Bretagna e il bronzo per l’Italia voluto e cercato dall’inizio alla fine. 1. Cina2 6.14.68, 2. Gran Bretagna 6.16.85, 3. Italia (Clara Guerra-Fiamme Gialle/SC Pro Monopoli, Alessandra Montesano-Fiamme Gialle/SC Eridanea, Valentina Iseppi, Chiara Ondoli-CC Aniene) 6.18.16, 4.Polonia 6.20.94, 5. Romania 6.24.47,6. Germania 6.26.47.

QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE: gara in famiglia anche nel quattro senza con due equipaggi azzurri a contendersi la migliore posizione. Partenza velocissima con l’Australia1 a prendersi subito la scena seguita da Gran Bretagna e Romania con Italia2 e Italia1 al passaggio dei primi 500 metri rispettivamente quinta e sesta. La formazione aussie continua a fare il ritmo e cerca di mantenere a distanza Gran Bretagna e Romania. Al passaggio di metà gara è sempre l’Australia a transitare prima mentre alle sue spalle si fa pericolosa la Gran Bretagna con le due barche azzurre che risalgono di posizione, quarta Italia1 e quinta Italia2.

Al rilevamento dell’ultima frazione l’Australia è ancora prima, ma sente vicini i gorghi britannici con la Romania che spinge dalle retrovie, mentre Italia2 è quinta e Italia1 è sesta. Sul finale la barca britannica sferra un serrate al cardiopalmo e supera l’Australia che comunque rintuzza il ritorno rumeno e si piazza seconda, terza la Romania, le due barche azzurre chiudono Italia2 quinta e Italia1 sesta. 1. Gran Bretagna 5.51.14, 2. Australia1 5.53.34, 3. Romania 5.53.44, 4. Germania 5.57.44, 5. Italia2 (Davide Comini-Fiamme Oro/SC Moltrasio, Emanuele Gaetani Liseo-SC Telimar, Salvatore Monfrecola, Nunzio Di Colandrea-Marina Militare/RYCC Savoia) 5.58.94, 6. Italia1(Paolo Covini, Giovanni Codato-SC Gavirate, Davide Verità-Marina Militare/SC Monate, Antonio Cascone-RYCC Savoia) 6.03.01.

QUATTRO SENZA SENIOR FEMMINILE: sono Gran Bretagna1 e Romania a imporre il loro ritmo alle inseguitrici, mentre la formazione azzurra, leggermente attardata, transita quinta al primo rilevamento dell’intertempo. Ma è la Gran Bretagna1 che allunga ancora seguita dalla Cina e al passaggio di metà gara la situazione è invariata con l’Italia sesta in lotta con la Polonia, ma non troppo distante dalle battistrada alle quali si aggiunge anche la Romania che tenta di fare pressing a Cina e Gran Bretagna. A 1500 metri le posizioni da podio sono oramai delineate con la Gran Bretagna che vince in solitaria davanti alla Romania, seconda e alla Nuova Zelanda terza dopo aver superato la Cina, quarta. L’Italia conclude la gara al quinto posto dopo aver tentato, in special modo, nell’ultima parte, di ricuperare di posizione. 1. Gran Bretagna1 6.18.64, 2. Romania 6.24.65, 3. Nuova Zelanda 6.25.10, 4. Cina1 6.29.95, 5. Italia (Silvia Terrazzi- SC Pontedera, Laura Meriano-Carabinieri/SC Garda Salò, Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse/SC Lario, Veronica Bumbaca-Fiamme Oro/CUS Torino) 6.31.16, 6. Polonia 6.32.76.

QUATTRO DI COPPIA SENIOR MASCHILE: un’arrembante Italia si stacca velocemente dai blocchi di partenza e inizia a fare il ritmo di gara con la Polonia alle sue spalle che inizia subito ad attaccare per staccare l’Ucraina. Al rilevamento del tempo intermedio è la Polonia condurre la gara, ma l’Italia le sta alle costole e continua ad attaccare per tenere a distanza la barca ucraina decisa a non mollare il contatto. Nella seconda parte la formazione polacca tenta di allungare il distacco dall’Italia che continua a fare pressing per contenere l’eventuale ritorno delle inseguitrici. Nell’ultima parte di gara si scatena la bagarre con la Polonia che va a vincere e la Romania che, superata l’Ucraina che accusa un crollo, tenta di superare la barca azzurra che tiene la posizione e per 58 centesimi vince l’argento. 1. Polonia 5.38.70, 2. Italia (Andrea Panizza-Fiamme Gialle/SC Moto Guzzi, Nicolò Carucci-C Gavirate, Luca Chiumento-Fiamme Gialle/SC Padova, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle) 5.40.88, 3. Romania 5.41.46, 4. Ucraina 5.44.33, 5. Francia 5.51.56, 6. Cina 5.58.51.

DOPPIO SENIOR FEMMINILE: buona la partenza con la Romania che si staglia subito in avanti e inizia a imporre il suo ritmo. In una punta a punta tra Germania1 e Romania gli equipaggi affrontano il passaggio del primo intertempo con la barca azzurra sesta a poco più di una barca di svantaggio dalla battistrada. Verso i settecento metri l’Italia tenta di risalire ed al passaggio di metà gara è quarta a ridosso della Lituania, Romania e Germania1 che si dividono le posizioni da podio. Ma l’Italia vuole altro e va all’attacco della Lituania e così facendo stimola la Romania che si porta al comando mentre l’Italia si piazza seconda dopo il crollo tedesco. Il finale è al cardiopalmo per l’Italia che lancia il suo serrate mantenendo la seconda posizione ai danni della Lituania, terza, mentre la Romania vince l’oro con un buon distacco dal resto del gruppo. Italia argento. 1. Romania 6.42.80, 2. Italia1 (Kiri Tontodonati-Fiamme Oro/Cus Torino, Stefania Gobbi-Carabinieri/SC Padova) 6.47.81, 3. Lituania 6.50.32, 4. Ucraina 6.53.41, 5. Germania1 6.53.84, 6. Australia 6.55.01.

OTTO MASCHILE: Sono scatenate le ammiraglie di Gran Bretagna, Australia e Germania che si staccano velocemente dai blocchi e iniziano a darsi battaglia con l’Italia quarta al passaggio dei primi 500 metri e ancora quarta al passaggio di metà gara, mentre al comando è sempre la Gran Bretagna che impone il ritmo vorticoso di oltre quaranta colpi al minuto. Ai 1500 metri la Gran Bretagna è in testa in solitaria inseguita punta a punta da Germania e Australia con l’Italia che transita quinta dopo aver subito il ritorno rumeno. Il finale è tutto britannico che vince l’oro davanti all’Australia e alla Germania che regge il confronto con la Romania che rimane ai piedi del podio, mentre l’Italia chiude la finale di Coppa del Mondo al quinto posto a 1″42 dal bronzo. 1. Gran Bretagna 5.25.09, 2. Australia1 5.29.30, 3. Germania 5.30.43, 4. Romania2 5.30.94, 5. Italia (Jacopo Frigerio-Fiamme Gialle/SC Lario, Cesare Gabbia-Marina Militare/SC Elpis, Marco Di Costanzo-Fiamme Oro, Matteo Lodo-Fiamme Gialle, Giuseppe Vicino, Matteo Castaldo-Fiamme Oro, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle, Enrico D’Aniello-Fiamme Oro-timoniere) 5.31.85, 6. Canada 5.35.77.