A Roma il workshop del board dell’Europeo Multisport di Monaco riservato al settore comunicazione delle federazioni italiane

ROMA, 18  maggio 2022 – Oggi 18 maggio, nella Sala Champions dello Stadio Olimpico di Roma, si è tenuto il National Federation Workshop per l’Italia tenuto dall’organizzazione degli Europei Multisport, in programma in Germania – a Monaco – dall’11 al 21 agosto, con il canottaggio protagonista subito in apertura, dall’11 al 14 agosto. Relatori del workshop, tre membri del board degli European Championships: James Mulligan (Director of Communications), Paul Bristow (Managing Director) e Marìa Peredo Silva (Brand Manager).

 Presenti gli uffici stampa degli sport che parteciperanno all’evento e per la Federazione Italiana Canottaggio, oltre a Claudio Tranquilli e Niccolò Bagnoli dell’Ufficio Area Comunicazione, anche il Segretario Generale Maurizio Leone e la team manager Ambra Di Miceli. Nel corso della giornata, sono stati trattati molteplici argomenti relativi alla manifestazione, a partire dall’edizione di Glasgow e Berlino del 2018, prima edizione del nuovo format sportivo continentale, nato quattro anni fa con l’obiettivo di dare un’ulteriore chance agli atleti di vertice di mettersi in mostra su scala globale in Europa dopo i Giochi Olimpici.

 A Monaco 2022 saranno protagoniste nove discipline olimpiche – due in più rispetto a Glasgow/Berlino 2018 – per circa 4700 atleti in gara rispetto ai 4400 di quattro anni fa. Un evento molto partecipato quindi, che al momento vede a lavoro circa 300 persone tra Monaco e gli uffici nel resto d’Europa – nei giorni della manifestazione è previsto invece l’impiego del doppio delle persone, 600 – e che avrà grande rilevanza mediatica, come dimostrato nel 2018, quando la visibilità degli sport è aumentata visibilmente rispetto a quando vengono trasmessi nelle singole manifestazioni.

 Il canottaggio ad esempio a Glasgow 2018, in tv fu visto quasi 11 volte di più rispetto al solito, grazie alla maggiore visibilità dell’evento multisportivo, mentre in generale l’Italia ha dedicato 160 ore – sui canali Rai – all’Europeo 2018, quarto paese a trasmettere più ore in tutto il Vecchio Continente dietro Danimarca (190 ore), Spagna (180 ore) e Gran Bretagna (170 ore).

 Altri argomenti toccati nel corso del workshop sono stati il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità dell’evento – caratteristiche che, è stato sottolineato, sono state espressamente richieste dagli sponsor per garantire il loro sostegno all’evento –, il costo dei biglietti per ogni sport (per il canottaggio, i biglietti per le tribune costeranno tra i 10 e i 50 euro) e la strategia comunicativa degli Europei. Presentata anche la mascotte ufficiale della manifestazione, Gfreidi, scoiattolo il cui nome in bavarese significa “sii felice”.

 Infine, una nota di colore relativa al medagliere. Il board di European Championships ha ipotizzato un medagliere finale dell’evento, che vede l’Italia chiudere con 43 medaglie complessive – 12 ori, 14 argenti, 17 bronzi – quinta dietro Germania, Gran Bretagna, Ungheria e Francia. Di queste medaglie, la previsione del board di EC per il canottaggio azzurro è di vincere quattro medaglie d’oro, tre di argento e due di bronzo. Tutte previsioni che tengono conto dell’assenza dall’evento di Russia e Bielorussia, escluse per le ragioni inerenti il conflitto in Ucraina.