Focus sulle Società Remiere: la Società Canottieri Timavo

ROMA, 19 luglio 2020 – In questo ennesimo appuntamento con la rubrica “Focus sulle Società Remiere”, che sta caratterizzando da circa un mese le attività comunicative federali, ci spostiamo a Monfalcone, la città dei cantieri navali e delle grandi navi, per incontrare Giampaolo Orzan, Presidente della SC Timavo. Una società che prende il nome dal fiume che l’attraversa e che quest’anno, in piena pandemia da Covid-19, ha ricordato il centenario di fondazione avvenuto nel 1919. Iniziamo la nostra chiacchierata con il Presidente Orzan chiedendo anche a lui se ci illustra i programmi che stava predisponendo prima del lockdown: “Prima del blocco per la pandemia, oltre alla partecipazione alle gare a tutti i livelli, i nostri programmi prevedevano la celebrazione, in accordo con CONI, Amministrazione Comunale e Federazione Italiana Canottaggio, del centesimo anno di vita della Timavo. Ovviamente questa era la cornice, poi c’era tutta la parte di preparazione agonistica che si è totalmente bloccata”.

Presidente, oramai tutto sta tornando, seppur a fatica, alla normalità, come hanno vissuto il periodo di quarantena i suoi tesserati? “La quarantena è stata vissuta con molto coraggio e pragmatismo, mentre gli atleti sono stati seguiti a distanza dagli allenatori. Sono stati portati nelle loro abitazioni tutti i remergometri disponibili e cosi gli allenamenti, seppur a distanza, sono proseguiti senza interruzione. E’ stato un momento importante per compattare uno spirito di gruppo”.

Lei ritiene di ripristinare in parte, o totalmente, i progetti bloccati per il coronavirus? “Qualcosa del programma centenario è stato comunque portato avanti, come il libro della storia della nostra Società che è stato pubblicato con una tiratura di 1000 copie; è stata organizzata una manifestazione pubblica, ridotta e con le distanze sociali, per festeggiare un socio e campione, Miro Bobic, che ha compiuto 100 anni. A questo evento hanno partecipato sia il Consigliere federale Dario Crozzoli e sia il Presidente del Comitato Regionale FIC Friuli Venezia Giulia Massimiliano D’Ambrosi, mentre il Presidente federale Giuseppe Abbagnale non è voluto mancare e, telefonicamente, ha portato il suo saluto al centenario campione e alla sua società. Ora, prima della fine dell’anno, stiamo valutando la fattibilità, e ovviamente i costi, per realizzare alcune delle iniziative che erano state preventivate”.

Ha previsto la partecipazione, con la sua squadra, alle ultime regate in calendario da settembre a fine anno? “Sì, certamente. Per quanto riguarda le gare che sono e saranno messe in calendario, sarà nostra cura ricercare la maggior partecipazione possibile. Stiamo valutando la preparazione dei nostri atleti e questo in tutte le categorie. La Timavo sarà comunque presente alle competizioni”.

Concludiamo questa chiacchierata con una sua considerazione sulle gare virtuali organizzate dal Comitato Friuli Venezia Giulia e dalla Federazione: “Le ho ritenute tutte un’ottima iniziativa. Le gare virtuali hanno consentito di dare uno sbocco alle energie degli atleti facendoli sentire sempre parte di una grande community remiere che, in questo caso, non ha lasciato nessuno solo. Per questo motivo rivolgo un ringraziamento particolare al Presidente Regionale Massimiliano D’Ambrosi per come è riuscito a gestire tutta la fase del blocco e della progressiva ripresa delle attività”.

Speciale “Focus sulle Società Remiere”