Focus sulle Società remiere: la Canottieri Lario “Giuseppe Sinigaglia”
Focus sulle Società remiere: la Canottieri Lario “Giuseppe Sinigaglia”
ROMA, 20 giugno 2020 – Balzando da una riva all’altra del lago di Como, ora è la volta di sentire Leonardo Bernasconi, Presidente della Canottieri Lario “Giuseppe Sinigaglia”. Una realtà remiera tra le più attive in Italia che ha subìto, come tutti i sodalizi remieri nazionali, lo stop per la pandemia da Covid-19. Iniziando a parlare col Presidente Bernasconi chiediamo subito se i progetti che la sua società stava predisponendo prima del lockdown saranno ripresi: “Il nostro progetto era quello di provare a ripetere gli strepitosi successi del 2019, inoltre era nostra intenzione portare più atleti pararowing a partecipare alle gare. Un incremento sensibile per questa categoria che sta permettendo alla nostra sezione di raggiungere un numero significativo di atleti”.
Continuando le vorremmo chiedere come hanno vissuto il periodo di quarantena tutti i suoi tesserati e se sono già ripartiti con le attività sportive: “Direi abbastanza bene. Personalmente ho sentito quasi tutti i giorni sia atleti che allenatori, ed abbiamo concesso di portare nelle loro abitazioni sia i remoergometri che i pesi, mentre alcune volte ci siamo collegati in video conferenza e loro hanno ricambiato con dei video personali. Per quanto riguarda i Soci ogni quindici giorni veniva inviata una mail informativa sulle varie emergenze e protocolli che venivano di volta in volta emanati. Fortunatamente abbiamo un numero di atleti d’interesse nazionale molto importante. Non appena è stato possibile abbiamo ripreso subito le uscite in barca e questo dal primo giorno che il protocollo lo ha consentito. Siamo tutti prontissimi a ripartire perché la voglia di tornare alle competizioni è notevole e il canottaggio si svolge e si vive in barca”.
Pensa di poter ripristinare i progetti iniziali e di svilupparli ulteriormente? “La progettualità rimane, ma visto il numero limitato di competizioni che si sono potute riprogrammare sarà molto difficile, ma faremo il possibile per ottenere il meglio con tutto il nostro mondo remiero”. Presidente, può dare una sua valutazione sulle gare virtuali organizzate dalla Federazione durante il lockdown? “Ritengo sia stata una buona occasione per non rimanere immobili aspettando la riapertura. In estrema sintesi ritengo sia stato un buon modo di tenere uniti gli atleti con avversari ed amici e, quindi, con agonismo comunque garantito”.
È stata riprogrammata la stagione da settembre fino a fine anno, come pensa di poter affrontare con la sua squadra l’ultima parte del 2020? “Come Canottieri Lario siamo sempre pronti ad affrontare tutte le competizioni con la massima serietà ed impegno. Dobbiamo solo riprendere dimestichezza con la barca e l’acqua, ma ci riusciremo e questo anche grazie alla vicinanza della Federazione che non ci ha mai fatto mancare il sostegno necessario per continuare ad avere ben visibile l’obiettivo da raggiungere e per vivere un canottaggio sano e vincente”.