Focus sulle Società Remiere: il Circolo Canottieri Lignano
Focus sulle Società Remiere: il Circolo Canottieri Lignano
ROMA, 19 agosto 2020 – Risalendo lungo la costa adriatica ci spostiamo a Lignano Sabbiadoro, una splendida località marittima e luogo di villeggiatura, ma anche sede del Circolo Canottieri Lignano presieduto dall’effervescente Alessandro Lorenzon. Un sodalizio, il suo, che ha solo 16 anni di attività ma che, a livello organizzativo, può vantare la perfetta organizzazione del Campionato Italiano di Coastal Rowing del 2016 e, notizia delle ultime settimane, anche l’assegnazione del campionato di Coastal Rowing e Beach Sprint che Lorenzon ha deciso di organizzare a seguito della rinuncia del COL di Cagliari. Insomma un sodalizio impegnato sia nel canottaggio “classico” e sia in quello da mare, come recita uno spot sul sito www.coastalrowing.it “…un nuovo modo di concepire il canottaggio in mare”.
Ed è con questo messaggio che il Presidente Lorenzon inizia a parlare subito di questa nuova organizzazione affermando che: “Il campionato del 2016 è stato un grande evento ed ha avuto una buona eco. Ho cercato, riuscendoci, di coinvolgere le persone presenti a Lignano in quel periodo, con open day durante i quali si spiegava cosa sarebbe avvenuto nei giorni seguenti e si proponevano uscite in barca – e continua dicendo ancora che – ora per questo nuovo campionato 2020 è diverso poiché la pandemia da Covid-19 ci impedisce di fare molte attività e poi in cosi poco tempo è davvero difficile coinvolgere gli stakeholder che potevano essere interessati all’evento. In ogni modo non demordo e sono convinto che alla fine sarà un grande evento come il canottaggio da mare sa offrire”.
Come non dargli torto! Siamo certi che sarà così, però torniamo a fare domande per cosi dire “classiche” al numero uno del CC Lignano, chiedendogli di illustrarci i programmi che la sua società stava predisponendo prima del lockdown: “Il 2020 è iniziato con grandi impegni, per la nostra piccola società, sia strutturali che di risorse umane. È arrivato un nuovo pulmino, progetti con il comune per riqualificare la nostra sede, la ricerca di un nuovo carrello barche, qualche barca e attrezzature varie che non bastano mai e, infine, gli allenatori di vari livelli si sono impegnati in allenamenti e corsi di presentazione nelle scuole primarie del comprensorio grazie anche al sostegno del Rotary locale e dei comuni. Insomma, tutta una mole di lavoro e di programmazione che in parte è stata solo rallentata da questa pandemia”.
Come hanno vissuto il periodo di quarantena i suoi tesserati? “Dopo la gara di Pisa, a gennaio, e la Indoor Rowing da noi organizzata, tutto si è fermato. Abbiamo cercato subito di correre ai ripari per contenere le varie problematiche e ci siamo organizzati distribuendo i pochi remoergometri agli atleti e, con la loro costanza e quella dei tecnici, si è riusciti a mantenere un discreto interesse e forma fisica”. Presidente, ci fornisce una sua valutazione sulle gare virtuali organizzate dalla Federazione e dal Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia della FIC durante il lockdown? “Tutti abbiamo visto e apprezzato quello che ha organizzato prima il nostro Comitato Regionale e poi la Federazione. Tutte iniziative che sono state apprezzate poiché hanno mantenuto vivo l’interesse e la competizione nei confronti di tutti i nostri atleti”.
La cosiddetta normalità è arrivata con le uscite in barche multiple, il suo sodalizio si è subito adoperato per consentire il ritorno alle attività pre-covid? “Certamente sì, ma con un ritorno graduale, rispettando le linee guida, sono ripresi gli allenamenti e i corsi per nuovi atleti e vacanzieri che, fortunatamente, non mancano ed è bello vedere abbinato impegno sportivo e divertimento tra barca, bagni, corsa e ginnastica di gruppo”.
Presidente nel chiudere questo dialogo, ci rivela in che modo affronterà l’ultima parte della stagione remiera programmata da settembre a dicembre? “Da fine agosto a dicembre per noi non ci saranno molte gare. Ne abbiamo programmate due a San Giorgio, una a Varese, la nostra promozionale di Lignano, mentre fortunatamente per noi, come ho inizialmente evidenziato, ci siamo di nuovo aggiudicati un campionato Italiano di Coastal Rowing abbinato al Beach Sprint che ci impegna parecchio, ma con gran soddisfazione nel promuovere questo sport. Poi punteremo di nuovo alle scuole per avvicinare i giovani e creare nuovi atleti, sperando di poterli portare in una nuova sede che aspettiamo da anni”.