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Conferenza Tecnica Allenatori 2018: la prima giornata

sabato 3 Febbraio 2018

Conferenza Tecnica Allenatori 2018: la prima giornata


SABAUDIA, 03 febbraio 2018 – Si è conclusa la prima giornata della Conferenza Tecnica Allenatori, in corso di svolgimento oggi e domani a Sabaudia presso la sala conferenze dell’Hotel Oasi di Kufra. Come previsto l’incontro si è caratterizzato per una massiccia affluenza di tecnici che hanno potuto assistere a molti interventi di specialisti provenienti da diverse discipline.


Ad aprire i lavori, il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale ed il Vice Presidente FIC Andrea Vitale. Primo intervento in programma, quello di Carolina Martinelli, osteopata e fisioterapista delle Squadre Nazionali, che ha illustrato gli infortuni tipici a cui può andare incontro un vogatore e le soluzioni più idonee da adoperare in modo tale da ottimizzare il recupero. L’attenzione è stata poi focalizzata sul ruolo di operatori sanitari e allenatori.


A seguire è stata la volta di Matteo Tontodonati, dottore in scienze motorie e classificatore Nazionale della Federazione Italiana Canoa Kayak, il quale ha posto l’accento sul mondo degli atleti diversamente abili. Tontodonati ha incominciato illustrando le varie categorie che definiscono gli atleti in questione, sottolineando quali sono le problematiche che possono presentarsi più frequentemente in relazione proprio alle suddette categorie, sia fisiche che psicologiche. Altresì sono stati evidenziati gli approcci più idonei da attuare in ogni situazione.


Quindi, dopo il break, è stata la volta di Andrea Capobianco, Commissario Tecnico Nazionale Under 18 e Responsabile del Settore Formazione della Federazione Pallacanestro. Capobianco ha affrontato l’importante tematica del ruolo dell’allenamento nello sviluppo del talento, andando ad esaminare quali sono gli elementi che possano contribuire a accrescere al meglio il potenziale di ciascun atleta.


In perfetto orario con i tempi del programma, ha poi preso la parola Cesare Butini, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Nuoto che, in virtù delle sue competenze, è andato ad affrontare quelle che possono essere le prospettive di un giovane atleta in relazione al percorso di preparazione a cui il tecnico voglia sottoporlo. Conseguentemente sono stati affrontati tutti quegli elementi che gravitano intorno alla preparazione/formazione del giovane, dalla motivazione all’impegno richiesto passando per le varie modalità di allenamento e gli obiettivi che di volta in volta debbono essere stabiliti.


Ultimo intervento di questa prima giornata, quello del Capo Allenatore Junior Maschile della Federazione Italiana Canottaggio, Valter Molea il quale ha riportato alcuni di quelli che sono stati i contenuti della Coach Conference di Londra del 2017. Molea ha spaziato così dalle modalità di allenamento ai criteri necessari per selezionare degli atleti più promettenti, dalla necessità di far affiancare la preparazione da molteplici specialisti alla gestione degli atleti nelle varie età. In particolare nel suo intervento Molea ha sottolineato l’importanza dell’interazione tra sport e nuove tecnologie.

Dopo gli interventi, a chiudere questa prima giornata della Conferenza, hanno trovato spazio le premiazioni FIC e ANAC. Appuntamento domani alle 8.45 con la seconda parte dei lavori.

Conferenza Tecnica Nazionale Allenatori: 1^ giornata (ph M.Ustolin)
Speciale Conferenza Tecnica Nazionale Allenatori