Concluso il 2° Tour Regionale junior femminile
Concluso il 2° Tour Regionale junior femminile
ROMA, 05 marzo 2018 – Tra Candia, Pusiano e Sabaudia, dal 23 al 28 febbraio scorso, il Capo Allenatore Massimo Casula, con le indicazioni delle Direzione Tecnica, ha portato a termine il raduno tecnico ad invito riservato alle atlete della categoria juniores. L’appuntamento di Candia è stato organizzato dal Coordinatore Tecnico Regionale, Mauro Tontodonati, coadiuvato dalla Canottieri Candia, che ha ospitato presso la propria sede le atlete provenienti da Candia 2010, Cus Torino, Garda Salò, SC Arno, Rowing Club Genovese, SC Moltrasio, SC Ausonia, SC Tritium e SC Tremezzina.
L’incontro di Pusiano, organizzato il 26 febbraio dal Coordinatore Tecnico Regionale Andrea Benecchi, col supporto del Centro Remiero del Lago di Pusiano, ha interessato le atlete appartenenti alla Moto Guzzi, SC Milano, CC Saturnia, SC Trieste, SC Corgeno, C Gavirate, SC Ravenna, SC Adria, Santo Stefano a Mare, Rowing Club Genovese, SC Varese, Garda Salò, SC Tremezzina, SC Padova, Speranza Pra’ e SC Moltrasio. Il 28 febbraio a Sabaudia, presso la sede della Marina Militare che ha messo a disposizione sede e mezzi, si è tenuto l’incontro al quale hanno partecipato le atlete delle Fiamme Gialle, Marina Militare, CL Terni, Sannio Bosa, VVF Carrino Brindisi, CC Irno e Posillipo.
Tutte le atlete partecipanti ai tre appuntamenti, hanno effettuato test in barca corta e lunga e lavori a terra che sono serviti ai tecnici per constatare il livello della loro preparazione in vista della prima gara regionale e del primo Meeting Nazionale di Piediluco. Soddisfatto Casula che dice: “Alla fine di questo secondo Tour Tecnico posso ritenermi soddisfatto dal lavoro svolto dalle atlete e dalle loro società di appartenenza che ringrazio per la disponibilità e l’interessamento mostrato per raggiungere, tutti insieme, lo stesso comune obiettivo. Abbiamo svolto un buon lavoro con tutte le atlete, che ringrazio, come ringrazio anche tutti gli allenatori societari i quali, insieme al mio collaboratore Giulio Basso, mi hanno garantito un alto livello di collaborazione e condivisione di finalità”.