Andrea Coppola, capoallenatore maschile Senior e Pesi Leggeri: Dal raduno solo risposte soddisfacenti””
Andrea Coppola, capoallenatore maschile Senior e Pesi Leggeri: Dal raduno solo risposte soddisfacenti””
ROMA, 07 settembre 2018 – Con Andrea Coppola, capoallenatore del settore Senior e Pesi Leggeri maschile azzurro, a pochi giorni dal via del Mondiale Assoluto di Plovdiv, facciamo il punto sull’andamento del raduno tenutosi presso il Centro Nazionale di Preparazione Olimpica di Piediluco e su come nell’occasione si è lavorato per portare al massimo lo stato di forma delle barche olimpiche e non olimpiche dell’Italremo sulla strada della kermesse iridata Senior e Pesi Leggeri che si terrà in Bulgaria: “Siamo arrivati al collegiale con l’intenzione di mettere in discussione soprattutto la punta, perché nelle uscite internazionali i risultati non avevano soddisfatto le nostre aspettative, e così nella prima settimana di allenamenti ci siamo adoperati in vari test, sia in barca che a terra, per provare nuove formazioni da portare a Plovdiv, mentre per quanto riguarda la coppia il lavoro sulla composizione degli equipaggi è stato prevalentemente di rifinitura.
In generale, nelle uscite in barca abbiamo visto comunque che tutti gli atleti coinvolti hanno risposto con soddisfazione alle idee della Direzione Tecnica. Durante la lunga preparazione ovviamente ci sono stati alti e bassi, ma si è trattato di normali aspetti fisiologici, che ci stanno in una fase di verifica che porta poi alla partecipazione ad un Mondiale. Abbiamo cercato le conferme di chi ha dimostrato da subito di andare bene, e che poi nel corso del raduno ha fatto da punto di riferimento durante le tirate negli allenamenti quando serviva fare determinate valutazioni, sia delle barche nuove per vedere la risposta che poi ci attendiamo di avere al Mondiale, dove speriamo di andare bene. Il morale è stato sempre al massimo, pur essendo normale che non tutti possono essere d’accordo delle scelte fatte di allenamento in allenamento per il bene della squadra. Il clima però è stato positivo, non ci sono stati isterismi, che sarebbero anche potuti essere giustificabili, con un atmosfera sereno e competitivo”.