Ancora tre giorni per il via al Memorial d’Aloja 2018

ROMA, 10 aprile 2018 – E’ la settimana del Memorial “Paolo d’Aloja”, evento internazionale ideato in ricordo del presidente federale che dal 1976 al 1985 guidò il canottaggio italiano in una fase di rinascita che partì proprio dalla creazione del centro remiero di Piediluco, punto di riferimento di tutto il movimento dal 1977. Il Gruppo Olimpico azzurro, reduce dalle regate del Meeting Nazionale del weekend appena trascorso – dove si è confrontato scendendo in acqua con l’egida dell’Italia Team – sta lavorando proprio presso il Centro Nazionale di Preparazione Olimpica per onorare al meglio un evento che, giunto alla trentaduesima edizione, vede l’Italremo presente con una ricca compagine, composta da ben 97 atleti tra Senior, Pesi Leggeri, Under 23 e Junior maschili e femminili.

Lo scorso anno la Nazionale del direttore tecnico Francesco “Franco” Cattaneo dominò il Memorial numero 31, vincendo la classifica finale con 100 punti, davanti a Lituania e Romania che ne totalizzarono rispettivamente 35 e 14. Un dominio che gli azzurri cercheranno di ripetere anche quest’anno, pur dovendo fare i conti, soprattutto il gruppo maschile, con la Romania, che ha preso parte con alcuni equipaggi al Meeting Nazionale arrivando a vincere diverse medaglie e a battere in alcune circostanze i ragazzi dell’Italremo, che sulle acque di casa da venerdì a domenica cercheranno la propria rivincita.

Una rivincita in nome e per conto di Paolo d’Aloja, colui grazie al quale il canottaggio italiano uscì dall’oblio nel quale era sprofondato dopo l’ultimo risultato di prestigio, l’oro olimpico del due con di Primo Baran, Renzo Sambo e timoniere Bruno Cipolla ai Giochi di Città del Messico del 1968. Fu l’allora presidente federale ad avere l’intuizione di trasformare Piediluco in ciò che è oggi. Uno sviluppo che affonda le sue radici nella Coppa delle Nazioni 1980 (l’attuale Mondiale Under 23) e nei Campionati Internazionali FISA del 1982 (l’odierno Mondiale Junior). Dopo la prematura scomparsa di d’Aloja, avvenuta nel dicembre del 1984 ad appena 53 anni dopo che sole due settimane prima era stato rieletto al timone della FIC, Piediluco è soprattutto il Memorial a lui dedicato, evento cresciuto esponenzialmente nel corso degli anni, ospitando di anno in anno nazionali di assoluto livello in cerca di competizione in vista dei principali eventi internazionali della stagione.

Speciale 32° Memorial d’Aloja – Piediluco