Da Varese 2007 a Szeged 2015: la storia dell’otto femminile alla Coupe de la Jeunesse
Da Varese 2007 a Szeged 2015: la storia dell’otto femminile alla Coupe de la Jeunesse
SZEGED, 31 luglio 2015 – Entrata nella tradizione della Coupe de la Jeunesse dall’edizione di Varese 2007, la finale dell’otto femminile, pur essendo una gara dimostrativa, è una competizione molto sentita all’interno della manifestazione. Dal 2007, la regata delle ammiraglie rosa precede la cerimonia di apertura, e sarà così anche quest’anno a Szeged: alle 17 si contenderanno le medaglie Belgio, Francia, Gran Bretagna, Olanda, l’Ungheria padrona di casa e infine l’Italia.
Italia che sin dall’introduzione della gara dell’otto femminile nell’edizione casalinga del 2007 è sempre presente. A Varese l’otto rosa italiano concluse la propria finale ai piedi del podio, così come l’anno successivo a Cork, in Irlanda. Andò peggio nell’edizione francese di Vichy 2009, quando le azzurre chiusero in sesta posizione, ma da allora l’otto femminile italiano alla Coupe ha sempre dettato legge: tris consecutivo di vittorie ad Hazewinkel (Belgio) nel 2010, Ottensheim (Austria) nel 2011 e Banyoles (Spagna) nel 2012, argento delle ultime due edizioni a Lucerna, la cittadina svizzera dove ha sede il leggendario bacino del Rotsee, nel 2013 e lo scorso anno a Libourne (Francia).
A Lucerna fu la Gran Bretagna a beffare l’Italia, mentre a Libourne nel 2014 furono le francesi padrone di casa a soffiare l’oro alle azzurre. Oggi per Beatrice Fioretta, Valentina Gallo, Letizia Tontodonati, Khadija Alajdi El Idrissi, Diletta Diverio (CUS Torino), Lavinia Martini, Eugenia Masotta (CC Aniene), Alice Stella (SC Telimar) e il timoniere Riccardo Zoppini (SC Varese) l’appuntamento è alle 17, a caccia di una conferma sul podio se non di quella medaglia d’oro che manca dal 2012.
Nelle immagini (© Canottaggio.org – ph maurizio ustolin): l’otto femminile azzurro a Libourne 2014; le medaglie in palio oggi a Szeged