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Un tributo a Denis Oswald da parte dello sport mondiale

martedì 28 Ottobre 2014

Un tributo a Denis Oswald da parte dello sport mondiale

ROMA, 28 ottobre 2014 – Questo contiene, in sintesi, il volume di ottantotto pagine realizzato dalla FISA per Denis Oswald, Presidente del massimo organismo remiero per 25 anni, dal 1989 al 2014, e prima ancora Segretario dello stesso organo dal 1978 al 1989. Un volume che ripercorre la sua carriera dirigenziale all’interno della FISA senza tralasciare la corposa parte agonistica da giovane atleta quando, con la maglia della nazionale elvetica, vinse la medaglia di bronzo in quattro con a Messico ’68 e partecipando ad altre due competizioni olimpiche: Monaco ’72 (8° in quattro con) e Montreal ’76 (8° in quattro di coppia). Avvocato e docente universitario, oltre al canottaggio ha praticato, in gioventù, anche ciclismo, corsa, sci e hockey su ghiaccio.

Una carrellata di immagini che, oltre ai vari eventi di cui è stato protagonista come capo del canottaggio internazionale, ripercorrono anche la vita da dirigente vissuta ad ampio raggio nel mondo dello sport: Membro del Comitato Esecutivo CIO (2000-2012); Presidente della Commissione di Coordinamento per i Giochi della XXVIII Olimpiade nel 2004 ad Atene (2001-2004); Presidente della Commissione di Coordinamento per i Giochi della XXX Olimpiade nel 2012 a Londra (2005-2012); Vice-Presidente della Commissione Ammissibilità (1992-1998) e Membro di molte Commissioni sempre in seno al CIO e Presidente dell’Associazione delle Federazioni Internazionali degli Sport Estivi (ASOIF) dal 2000 al 2012.

Insomma un uomo di sport che ha conosciuto i potenti del mondo politico e sportivo internazionale da Juan Antonio Samaranch a Jacques Rogge fino a Thomas Bach, e che a 67 anni ha lasciato la carica di Presidente FISA al francese Jean-Christophe Rolland, ma non prima di raccogliere, nel libro “A Tribute to Denis Oswald – inviato la settimana scorsa a tutto il mondo dello sport internazionale – le lettere di commiato, i complimenti, le attestazioni di stima che tutto il mondo dello sport internazionale gli ha voluto riservare. Tra queste anche la lettera del Presidente Giuseppe Abbagnale nella quale ricorda che gran parte delle medaglie vinte con due con, oltre alla Thomas Keller Medal, gli sono state consegnate proprio dal Presidente Denis Oswald.