Tricolori Varese: Lo Bue campionesse d’Italia, bronzo per Ficarra e Gaggiotti
Tricolori Varese: Lo Bue campionesse d’Italia, bronzo per Ficarra e Gaggiotti
CATANIA, 09 giugno 2014 – E’ una Sicilia scoppiettante quella vista domenica ai campionati italiani Assoluti, pesi leggeri e junior di Varese. La nostra spedizione torna a casa con un oro, conquistato da Giorgia e Serena Lo Bue (Canottieri Palermo) nel doppio pesi leggeri (pl), e un bronzo, che porta la firma di Giovanni Ficarra e Giacomo Gaggiotti (Peloro), nel due senza pl. Per il resto, piazzamenti importanti, in alcuni casi “deludenti”: è il caso del doppio Telimar di Mirko Cardella e Emanuele Gaetani Liseo, quarti a due secondi dal podio, dopo batterie e semifinali che lasciavano pensare quantomeno alla medaglia: “Abbiamo sbagliato tattica di gara”, ha detto Cardella a fine gara. Sesto in singolo Pierpaolo Venora (Telimar), anche lui protagonista di una finale sotto tono dopo una sessione di qualificazioni da protagonista. Buono il sesto posto al cardiopalmo del quattro di coppia del Lauria, con a bordo Ruggero Artale, Noel Costa, Felice Guarino e Carlo Rizzuto: cinque i secondi di distacco dal podio. Infine, tra i pesi leggeri, bel quinto posto per Claudio Provenzano (Telimar), nel singolo: gara difficile per lui, con un podio inarrivabile. Ma il salto di qualità, rispetto ai Meeting, è stato evidente.
Ma andiamo alle vere protagoniste della spedizione siciliana. Qualcuno le aveva date per finite: il passaggio dalla categoria junior a quella pesi leggeri non fa sconti a nessuno. Nemmeno se hai vinto due mondiali di fila in una delle barche più difficili, il due senza. E invece Giorgia e Serena Lo Bue sono tornate, stavolta in doppio, lasciando attoniti i malpensanti e indietro le avversarie. Oggi a hanno dominato e vinto una gara che non le vedeva favorite. E dove le favorite, Fava e Rodini, sono finite terze a 7 secondi e mezzo. I due talenti palermitani hanno tagliato il traguardo con un distacco netto, 4 secondi e 2, che non lascia spazio a interpretazioni e, con i dovuti scongiuri, conferma il posto delle sorelle nella Nazionale Under 23 che andrà ai prossimi mondiali. “Abbiamo lavorato duro”, spiega l’allenatore Benedetto Vitale, rimasto a Palermo perché in attesa del secondo figlio. “E’ stato un anno difficile, pieno di infortuni, di alti e bassi, dove Giorgia ha dovuto allenarsi tantissimo e bene per riagganciare Serena”. Adesso, appuntamento a Sabaudia, il prossimo fine settimana, dove le sorelle gareggeranno per vincere il titolo under 23.
L’altra grande nota di merito va ai “soliti” Ficarra e Gaggiotti, coppia più che rodata. Diremmo perfetta. Junior il messinese, al primo anno under 23 il marchigiano, sono arrivati terzi in una gara difficile, ma in una specialità che, non c’è dubbio, è la loro, il due senza. Nonostante la finale del singolo disputata un’ora e quaranta prima, in cui nulla ha potuto contro atleti più forti, Ficarra ha imposto il suo consueto ritmo infernale alla barca che, alla fine, si è arresa solo al Caprera e alle Fiamme Oro. Adesso, obiettivo Sabaudia e poi Mondiali.
Stefano Lo Cicero Vaina
Fic Sicilia