Mauro Morello: “Il Lago di Varese è un luogo al servizio del canottaggio italiano e internazionale”
Mauro Morello: “Il Lago di Varese è un luogo al servizio del canottaggio italiano e internazionale”
ROMA, 12 giugno 2014 – Al termine del Campionato Italiano Assoluto, Pesi Leggeri e Junior, svoltosi alla Schiranna nel week end appena trascorso, abbiamo incontrato Mauro Morello, Presidente della Società Canottieri Varese che ha organizzato l’evento in collaborazione col Comitato Regionale FIC Lombardia e con il patrocinio della Provincia di Varese, della Regione Lombardia e del Comune di Varese. Con Morello abbiamo fatto il punto sull’organizzazione del Tricolore e proprio a questo proposito il Presidente ha detto che: “L’organizzazione dei Campionati Italiani è andata più che bene e, oltre ad andare tutto per il meglio, siamo stati anche fortunati poiché il clima è stato dalla nostra parte regalandoci delle splendide giornate. Questo ci ripaga del tanto lavoro e della tanta fatica che i miei collaboratori, che ringrazio, hanno messo in campo. Sono sicuro che oggi (domenica, ndr) chi torna a casa dalle gare sarà felice per aver trascorso due giorni davvero eccezionali e aver assistito ad un Campionato ben riuscito”.
Morello, nato e cresciuto nella Città Giardino, oltre a presiedere la SC Varese è anche membro del Consiglio del Comitato Organizzatore del Mondiale Under 23 presieduto da Dario Galli. Ed è per questo che, oltre ad esprimere soddisfazione, dice ancora: “Ritengo che l’organizzazione del Campionato sia stata un banco di prova per allineare le sinergie in vista del Mondiale di luglio oltre a essere un viatico eccellente per affinare un’organizzazione che avrà di fronte complessità maggiori poiché confluiranno qui diverse Federazioni Internazionali che hanno esigenze diverse e noi, con una programmazione che deve essere fatta a monte, sapremo dare risposte certe a tutte le loro esigenze. L’organizzazione del Campionato Italiano, in confronto a quello che ci aspetta, la considero una passeggiata poiché tutte le Società presenti qui si sono mosse autonomamente all’interno di una organizzazione ampiamente rodata”.
La Società Canottieri Varese, una delle realtà sportive più antiche, importanti e gloriose della Provincia di Varese, sotto la Presidenza di Mauro Morello, ha già ottenuto l’organizzazione di eventi remieri nazionali e internazionali (tra cui gli Europei 2012 e la World Master Regatta 2013), che hanno elevato il campo di gara della Schiranna a livello internazionale. Ed è proprio per questo che il Presidente afferma ancora: “Tutto questo è stato possibile poiché intorno alla Canottieri ruotano tanti volontari e con noi lavora tutto il territorio. Tutti mettono le loro competenze al servizio dell’organizzazione e le strutture di cui ci siamo dotati in questi anni sono all’avanguardia. Ma non è finita perché al nostro fianco, oltre a tutte le realtà locali, lavorano anche la Federazione Italiana Canottaggio e il Comitato Lombardia della FIC che ci aiutano a reperire mezzi e strutture quando noi non siamo in grado di fare diversamente. Sottolineo, quindi, e lo faccio con forza, che è stato grazie al lavoro di tutti che abbiamo potuto organizzare un buon campionato italiano, ma da qui ad arrivare al Campionato del Mondo la sfida è ancora grande poiché la Federazione Internazionale ci controlla costantemente e dobbiamo garantire a tutte le Nazioni partecipanti standard da Campionato del Mondo. Noi saremo comunque pronti a rispondere ad ogni sollecitazione e/o richiesta”.
Parlando del Mondiale, Morello sottolinea come tutti abbiano fatto la loro parte per ottenere la competizione iridata e le due Coppe del Mondo del 2015 e 2016: “La SC Varese, la Provincia di Varese, il Comune di Varese e la Federazione Italiana Canottaggio hanno garantito tutto l’impegno possibile per ottenere l’assegnazione di questo Campionato del Mondo. Vedere, inoltre, che siamo impegnati sia nel 2015 che nel 2016 mi mette i brividi, ma allo stesso tempo ritengo, con orgoglio, che questa sia una grande opportuna per tutto il remo italiano. Mi piacerebbe che anche dopo il 2016 Varese potesse candidarsi all’organizzazione di eventi mondiali divenendo ancora di più un grande tassello del canottaggio italiano. Ci tengo a sottolineare, infine, che come Società siamo affiliati alla Federazione Italiana Canottaggio la quale ci è stata sempre vicina sia direttamente che attraverso il Comitato Lombardia e non si è mai sottratta alle proprie responsabilità entrando, come parte attiva, nel Comitato Organizzatore degli eventi internazionali che andremo a produrre. L’Italia è un bel Paese e merita molto di più di quello che ha e per questo spero che in futuro vi siano altri campi attrezzati come questo della Schiranna”. E con questo concetto il Presidente Morello chiude il dialogo ribadendo che: “Con forza dico che noi siamo uno strumento della Federazione Italiana Canottaggio e la Federazione, che rappresenta tutta l’Italia remiera, riveste un ruolo fondamentale per far si che tutto possa andare oltre le nostre persone promuovendo e sollecitando altre realtà in maniera che Varese, pure rimanendo un luogo dove il canottaggio ha casa, si ritrovi accanto ad altri luoghi che ambiscano a questo ruolo internazionale. Auspico che, per la crescita del canottaggio italiano, in futuro Varese non sia più sufficiente al canottaggio italiano e si continui a ricercare altre opportunità simili lungo lo Stivale”.