L’Idroscalo di Milano e il canottaggio

MILANO, 13 aprile 2013 – “Trentacinque anni fa e con grande emozione – ricordava il Presidente federale Giuseppe Abbagnale – dopo tre anni di noviziato nei ranghi del Circolo Nautico Stabia – partecipai la prima volta ad una gara all’Idroscalo di Milano”. Nel ricordo del suo approccio agonistico col bacino remiero milanese e del suo secondo titolo assoluto del “due con”, la storica imbarcazione, Giuseppe Abbagnale ha aperto l’incontro F.I.C. – Provincia di Milano, con Cristina Stancari, Assessore allo Sport della Provincia, incontro che tende a dare un nuovo input ai rapporti tra il canottaggio nazionale ed il bacino remiero che tanta parte ha avuto nella crescita ed esaltazione dei valori mondiali del canottaggio italiano.
Alla riunione partecipavano il dott. Alberto Di Cataldo, direttore dell’Idroscalo, Luciano Magistri Consigliere federale, Ferruccio Calegari delegato FIC Provincia di Milano e Pierangelo Santelli Presidente Comitato C.I.P. Lombardia.

La FIC con questo primo confronto istituzionale ha voluto ribadire la propria attenzione all’Idroscalo, alle sue potenzialità anche in relazione ad iniziative prospettate nell’ampia cornice di Expo, valorizzando pure le opportunità derivanti da iniziative promozionali della stessa Amministrazione provinciale verso le attività sportive in genere e con attenzione al canottaggio.

Alle considerazioni di rammarico da parte degli esponenti della Provincia sul diradarsi nell’ultimo periodo del rapporto Federazione canottaggio con Idroscalo, il Presidente Abbagnale richiamava la situazione verificatasi negli anni passati, quando per un certo periodo ebbe a verificarsi un inopinato abbassamento del livello del bacino, successivamente ristabilito, per cui la Federazione ebbe la necessità di valorizzare adeguatamente anche bacini che da status alternativo temporaneo in seguito ebbero a svilupparsi secondo l’esigenza tecnica federale.

Oggi però la Federazione ritiene importante riproporre la propria presenza su un bacino che dai lontani anni trenta ebbe a sottolineare le importanti fasi dello sviluppo remiero nazionale, e quindi come prima fase di un “Progetto Milano” viene dato il via ad una presenza istituzionale nell’ambito tecnico nazionale per il settore “Para-Rowing”, che andrà a concretizzarsi sul piano tecnico pratico a partire dal prossimo mese di maggio, valorizzando in parte per le esigenze pertinenti l’esistente capannone confermato dalla Provincia in disponibilità alla Federazione. Sull’argomento e per altre esigenze di carattere pratico-organizzativo il consigliere Magistri ha evidenziato anche la necessità di una struttura complementare, che il dr. Di Cataldo ha detto che potrà essere identificata. Il tutto potrà essere verificato e puntualizzato in occasione di una prossima riunione nell’area di pertinenza e nell’ambito di un più vasto programma organizzativo apprezzato e caldeggiato dalla Provincia di Milano nel quadro di una programmazione su ampia scala tra Federazione Italiana Canottaggio, Federazione Italiana Canoa Kayak e C.I.P.

Il dr. Di Cataldo, con l’assenso dell’Assessore Stancari, assicura ogni più ampia possibilità di collaborazione, nel desiderio dell’Ente di un “Ritorno alle origini”, quando l’Idroscalo era teatro di competizioni internazionali d’eccellenza. Non mancando di sottolineare il rammarico per il fatto che mentre Federazione Canoa e Federazione sci nautico siano riuscite a portare all’Idroscalo i massimi valori delle due discipline nel 2015, anno di Expo, il canottaggio abbia rinunciato a valorizzare questa opportunità.
Per ricuperare una possibilità di presenza del canottaggio all’Idroscalo in occasione di Expo 2015, il consigliere Magistri ha proposto – cosa apprezzata dagli esponenti della Provincia – l’organizzazione di un Megafestival dei Giovani aperto ad altri paesi europei. Argomento preso in considerazione e che potrebbe valorizzare una nuova formula promozionale del canottaggio giovanile, anche riferendosi ai termini dell’accordo “Camp” tra Provincia di Milano e Coni Delegazione Provinciale di Milano, aperto ai giovanissimi tra i 6 ed i 14 anni.

A sua volta il Presidente del Cip Lombardia Santelli ha informato che dopo avere sviluppato l’attività di una sezione disabili nel settore canoa in collaborazione con Idroscalo Club, ha in previsione la realizzazione di un Centro disabili intellettivi per il canottaggio da realizzare in collaborazione col Cus Milano.

A conclusione della riunione Ferruccio Calegari, d’accordo col Presidente Abbagnale, ha donato all’assessore Stancari una copia del recente libro storico della Canottieri Moltrasio in cui un capitolo, riprendendo le notizie di una presenza vittoriosa degli equipaggi moltrasini allora nel sedile fisso alle regate di inaugurazione nel 1931 dell’Idroscalo di Milano, è dedicato con ripresa di documenti storici all’importante avvenimento. Dono e argomentazioni relative risultati molto apprezzati.

F.C.

Nelle foto: una veduta dell’Idroscalo; Cristina Stancari, Assessore allo Sport della Provincia di Milano, in K2 insieme ad Antonio Rossi pluricampione olimpico della canoa, Presidente della Commissione Atleti Olimpici Europei e ora Assessore allo Sport della Regione Lombardia