Naro, assegnati i 31 titoli regionali: ecco i risultati
Naro, assegnati i 31 titoli regionali: ecco i risultati
CATANIA, 31 maggio 2012 – Nonostante il vento che a metà giornata ha spazzato per tre ore il campo di regata, si è chiuso regolarmente il campionato siciliano 2012 nella Diga San Giovanni, a Naro (Agrigento). Le 20 società iscritte si sono contese i 31 titoli in palio, dalla categoria Ragazzi a quella Master, e alla fine il medagliere se l’è aggiudicato la Jonica con 6 ori, 9 argenti e 2 bronzi: 17 medaglie in tutto, che fermano, per la prima volta dopo anni di dominio, la corazzata Telimar. I palermitani hanno chiuso infatti con lo stesso numero di ori, ma nel forziere hanno messo cinque medaglie in meno dei catanesi. Terzi nel medagliere i ragazzi del Lauria, allenati da Luca Moncada, per l’occasione tecnico-atleta: per loro 4 primi, 3 argenti e 2 bronzi. Dimostrazione, questa, come nel caso della Jonica, che il lavoro paga. Impegnati in gara tutti i migliori atleti siciliani, a partire dagli under 16.
Tra le gare più interessanti, nel singolo, vittoria per Pierpaolo Venora, tornato ad allenarsi da dieci giorni dopo l’infortunio che l’ha costretto allo stop per oltre un mese: l’atleta etneo, poi in gara nel singolo junior, si è però arreso a Trifirò (Messina). Nel due senza, vittoria per i fratelli Liseo (Telimar) su Costa e Lopez del Lauria. Nel doppio, vittoria semplice per Grimaldi e Limoli (Jonica), vincitori pure della gara junior. Tra le donne, sfilata per le sorelle Serena e Giorgia Lo Bue, prime nel singolo pesi leggeri e junior, e prime nel due senza. «Peccato», dice la capovoga Giorgia, «a due settimane dall’Europeo volevamo provare un percorso completo in due senza, invece siamo state costrette a gareggiare sui 1000 metri». Sì, perché due ore prima della chiusura, il solito Eolo, che a Naro, o meglio in Sicilia, è di casa, ha costretto i giudici a ridurre il percorso a un chilometro.
Tra i senior, vittoria per l’azzurro Claudio Provenzano nel singolo davanti al tenace Carmelo Gambino (Paradiso); nel due senza, il titolo resta a Ortigia grazie a Chessari e a Sardone. Vittoria, nel doppio, per Lo Cicero e Grasso, mentre nel quattro di coppia si impone il Lauria guidato dall’ex azzurro e quattro volte argento mondiale Dario Cerasola, seguito al secondo carrello dal cinque volte campione del mondo Moncada: con Bonanno e Sulis hanno battuto il non meno blasonato quartetto del Telimar formato dall’ex azzurro Di Liberti, Provenzano, dal campione del mondo under 23 Pizzurro (tornato a remare dopo alcuni anni di stop) e Poma. I ragazzi di Giliberti non hanno retto al passo del Roggero di Lauria e si sono accontentati della seconda piazza.
Fuori dal gioco dei titoli, gare interessanti tra i piccoli: per citarne alcune, nel singolo cadetti, Di Mauro (Jonica) perde il primato di vittorie e si arrende a Galoforo (Augusta); tra le ragazze, doppia vittoria per il Telimar, con Stella e Notaro, nelle rispettive finali. Nel singolo, tra gli Allievi C, vincono le due finali Guarino (Lauria) e Armetta (Telimar), mentre tra le femmine oro per Mignemi (Aetna).