Insubria e Gran Fondo: GO!
Insubria e Gran Fondo: GO!
VARESE, 20 novembre 2009 – È dai laghi lombardi che prende il via il 2010 remiero, una stagione lunga 11 mesi e che traghetterà il canottaggio fino al Campionato del Mondo Assoluto. Sabato 21 e domenica 22 le giornate che tutti i canottieri attendono con ansia. Un doppio appuntamento sul Lago di Varese: Coppa Insubria e Gran Fondo gli eventi ormai alle porte. Partenza da Bardello, arrivo alla Schiranna di Varese, 6km in linea retta il percorso da affrontare. Gli appuntamenti in programma sono due colonne del calendario agonistico ai quali nessuno vuole mancare.
Cambio radicale sulla struttura delle regate di Gran Fondo, a questo primo appuntamento in acqua ci saranno solo singoli e due senza. Due specialità molto tecniche che permettono di instaurare un rapporto intimo con il mezzo.
Singolo all’Insubria, singolo e due senza la domenica. Non sarà forse una ripetizione? D’impatto sicuramente così può sembrare ed i numeri fanno capire che è questo il messaggio arrivato al destinatario. 110 il sabato, quasi 300 la domenica. In realtà così non è.
L’Insubria è avvolta da un fascino tutto suo. Le imbarcazioni partono insieme, i vogatori iniziano a remare dopo il colpo di pistola. Un gregge di singoli tutti compatti che attraversano il lago in circa mezz’ora. Confronto diretto anche con i numeri uno del remo nazionale ed internazionale. La premiazione al tramonto con il Lago alle spalle.
Il Gran Fondo invece rispetta gli schemi dei manuali. Divisioni di categorie, agonismo puro e prima valutazione utile della nuova stagione.
Attesissime le atlete della nazionale italiana femminile impegnate dai primi giorni della settimana sulla acque del lago per il primo raduno stagionale. Tutte le ragazze parteciperanno alle regate, grande obiettivo quindi sarà quello di batterle per mettersi in luce fin da subito.
Per il settore maschile l’avversario da battere sarà Elia Luini, il numero uno della passata edizione dell’Insubria.
Per le regate di domenica non si possono fare pronostici, è tutta una novità. Sicuramente il numero degli iscritti fa immaginare grandi spettacoli. Gli atleti iniziano a scalpitare, tra 48 ore si accenderanno i riflettori.
Luca Broggini
Uff. Stampa FIC Lombardia