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L’Università di Pisa primeggia nel coastal rowing

martedì 2 Giugno 2009

L’Università di Pisa primeggia nel coastal rowing

PISA, 2 giugno 2009 – Ottima riuscita per le due gare che hanno fatto da corollario alla presentazione della 54esima edizione della regata delle antiche repubbliche marinare.
Subito grande spettacolo con il coastal rowing che ha aperto le danze e ha visto la sfida tra gli equipaggi delle quattro università di Pisa, Venezia, Genova e Amalfi.
Queste speciali imbarcazioni che vengono dalla Francia, stanno ormai prendendo piede da qualche anno anche nel nostro paese, e sono adatte soprattutto per la voga in mare e sulle onde, ma gli atleti delle quattro università hanno comunque fornito un’ottima prestazione anche nelle tranquille e calme acque dell’Arno.
La vittoria in questa speciale regata è andata alla barca dell’università di Pisa composta da Tommaso Sacchini (fresco finalista in coppa del mondo a Banyoles), Sasha Sicurani, Federico Micaelli, Francesco Alonzi. I padroni di casa si sono imposti con un discreto margine di vantaggio sull’ equipaggio di Venezia; terzo posto per L’Università di Genova e quarto per i ragazzi dell’Università di Salerno.
Ma il pomeriggio pisano è stato animato da un’altra competizione che è stato il vero e proprio antipasto della sfida tra i quattro galeoni; la gara del “gozzetto” a quattro remi tra le riserve delle quattro repubbliche marinare.
Il successo in questa competizione è andato all’equipaggio di genova, con atleti tutti molto allenati in questa particolare disciplina del remo;mentre l’equipaggio pisano è comunque riuscito a piazzarsi al secondo posto con l’equipaggio composto da Francesco Vaselli, Alessio Del Carratore, Carlos Matheus Lima Souto e Matteo Baluganti (l’unico vero “specialista” in questo tipo di imbarcazione).
Adesso non resta che aspettare qualche ora e i quattro galeoni saranno sulle acque dell’Arno per tentare di vincere la 54esima edizione della regata delle repubbliche marinare.
Il pubblico pisano, ovviamente, sta aspettando solo di vedere la sua aquila volare più in alto di tutti.
 

Lorenzo Marrucci- Ufficio stampa FIC Toscana-