SHUNYI, 16 agosto 2008 – Una vittoria di forza, maturata al termine di una gara condotta sempre al comando rintuzzando i ripetuti attacchi della Cina costretta, alla fine, a desistere. Il quattro senza pesi leggeri, col successo firmato oggi nella finale B e la conquista del 7° posto assoluto nel ranking olimpico della specialità, ha riscattato la delusione di ieri quando non riuscì a centrare l’ingresso nella finale A.
Bruno Mascarenhas (commosso): “Ieri sera, dopo la delusione della semifinale, ci siamo detti: dobbiamo rispettare il nostro impegno fino in fondo, nella finale B dobbiamo riscattarci e puntare a vincere. E’ stata una gara molto difficile e sofferta ma l’abbiamo gestita proprio come volevamo, partiti bene e rimasti al comando sino alla fine respingendo gli attacchi della Cina che aera convinta di poterci passare. Abbiamo stretto i denti ma volevamo lasciare a testa alta una Olimpiade sfortunata che chiude definitivamente il ciclo di una barca che in questi anni ci ha regalato soddisfazioni immense ed il bronzo olimpico di Atene quattro anni fa.
Faccio i complimenti ai miei tre compagni, sono stati fantastici, non hanno mollato una sola palata nonostante che la delusione di ieri abbia avuto per noi l’effetto di una bastonata psicologica visto che eravamo venuti qua convinti di poter competere per una medaglia. Il nostro è stato un gruppo fantastico ma questo quattro senza si scioglie oggi con questo settimo posto”.
Catello Amarante: “Volevamo dimostrare che quella di ieri era stata solo una gara sfortunata, non so ancora che cosa ci sia successo ma sappiamo che la barca avrebbe meritato la finale. Oggi siamo partiti con la mentalità di vincere, volevamo sfogare la rabbia di ieri. E siamo contenti di esserci riusciti”.
Salvatore Amitrano: “Eravamo venuti qua con la speranza e la voglia di ripagare con un buon risultato la fiducia di chi ci è stato vicino in tutti questi anni. Ci scusiamo con tutti se non siamo riusciti a ottenere quello che volevamo, ma siamo comunque contenti di aver dimostrato oggi, in questa seconda opportunità che ci è stata data, la nostra serietà ed il nostro impegno. Il settimo posto complessivo in una Olimpiade è sempre un buon risultato ma per apprezzarlo del tutto ci vorrà del tempo, ora siamo ancora sotto choc per la delusione di ieri”.
Jiri Vlcek: “A differenza dei miei compagni, io ieri sera non mi sono sentito affatto sconfitto, per me è già stato uno splendido traguardo essere qua, mi sento comunque soddisfatto e contento, soprattutto oggi dopo questa vittoria che ha riscattato la prova di ieri. Anche oggi è stata dura ma la barca andava forte, ci è riuscito tutto meglio di ieri quando non siamo riusciti a portarla al nostro ritmo di gara”.

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