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Comunicato Stampa

giovedì 6 Marzo 2008

Comunicato Stampa

5 equipaggi da podio: le rappresentative laziali nell’ultima prova del campionato di gran fondo.

A Viverone il momento della verità. Sarà proprio l’ultima regata del campionato italiano di gran fondo a decretare i vincitori del criterium remiero invernale con 5 equipaggi laziali in lizza per il podio. Se si eccettua il 4 di coppia cadetti maschile della Tevere Remo (foto a lato) con il titolo conquistato anticipatamente, grazie ad un’impressionante serie di vittorie, la competizione è aperta e la possibilità di portare a casa buoni risultati è tutt’altro che remota. Dopo le ottime prove di Torino e Sabaudia il 4 senior della Marina Militare sembra avere ottime chances anche se Sampierdarenesi e Padova seguono con esiguo distacco. Sorprendente l’attuale secondo posto dell’otto master maschile del Tirrenia Todaro che punta a fare risultato nel bacino piemontese per consolidare un argento che pare un sogno. Ma buone chances sono pure per il 4 master over 43 dello stesso Tirrenia capitanato dall’impareggiabile Stefano D’ Elia (foto sotto): riuscirà il forte atleta romano a condurre in porto l’impresa trascinando i suoi a suon di colpi in acqua? Sempre il circolo nerazzurro protagonista con il 4 master femminile in lizza, assieme alla CC Lazio, per la conquista di un podio che appare molto probabile.
Nella classifica generale provvisoria della Coppa Italia il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo e il Tirrenia Todaro occupano ex equo il terzo posto con 115 punti. E’ la sfida nella sfida e sicuramente un ottimo risultato. Il campo di regata emetterà il suo verdetto domenica 9 marzo, ma lo sport remiero laziale sarà protagonista sia nel settore giovanile che senior e soprattutto master. E’ un segno di vitalità vedere gareggiare i giovanissimi accanto ai navigati veterani del remo e soprattutto vedere partecipare 428 atleti nel campo di regata di Viverone. Lasciateci dire: benvenuto Viverone! E complimenti al presidente del Comitato Piemonte Stefano Comellini.

Giuseppe Lattanzi
Ufficio Stampa comitato regionale Lazio FIC