World Rowing Beach Sprint Finals: i protagonisti delle gare Senior

Da venerdì 14 ottobre, la spiaggia di Saundersfoot ospiterà 24 nazioni e circa 250 atleti impegnati nei Mondiali di beach sprint, e a poche ore dal via, World Rowing accende i riflettori sui favoriti nella categoria Assoluta, partendo dal singolo maschile dove è l’azzurro Giovanni Ficarra (CC Peloro) l’uomo da battere. Ficarra è fresco della conquista del titolo mondiale assoluto nel due senza leggero maschile a Racice, e punta al bis iridato nel beach sprint – dopo l’oro vinto nel 2021 in Portogallo – avendo tra gli avversari principali il tedesco Karl Schulze, datosi al beach sprint dopo una grande carriera nel canottaggio olimpico, avendo vinto due ori olimpici in quattro di coppia, a Londra 2012 e a Rio 2016. Tra di loro, cercheranno di inserirsi gli specialisti Aubrey Oldham (Canada) e soprattutto lo svedese Dennis Gustavsson, campione mondiale endurance una settimana fa nel doppio maschile. Occhi aperti infine anche sul polacco Maciej Zawojski e sul neozelandese Ben Mason, celebrità del coastal rowing quest’ultimo nel paese Kiwi dal momento che lo scorso anno ha percorso lungo le coste di casa una traversata di ben 1000 km in singolo.

Nel singolo femminile l’Italia punta ancora su Alice Ramella (SC Santo Stefano), già in azzurro l’anno scorso a Oeiras e che se la vedrà anch’essa contro ben due campionesse olimpiche passate al beach sprint: la britannica Helen Glover, oro olimpico a Londra 2012 e Rio 2016 in due senza femminile, e la neozelandese Emma Twigg, oro olimpico nel singolo femminile a Tokyo 2020 e argento iridato nel quattro con timoniere femminile endurance una settimana fa sempre sulle acque gallesi. Attenzione anche alle atlete olimpiche Agnieszka Kobus-Zawojska (Polonia) e Monika Dukarska (Irlanda), in gara lo scorso anno sia ai Giochi di Tokyo che ai Mondiali di Oeiras, e alla spagnola Teresa Diaz Moreno, che nell’endurance pochi giorni fa si è laureata campionessa mondiale nel quattro con timoniere femminile.

Doppio misto. In azzurro troveremo la già citata Ramella con il cugino Federico Garibaldi (SC Santo Stefano), specialista dell’endurance (tre ori e due bronzi iridati vinti in carriera nel coastal rowing tra il 2011 e il 2019), ma i favori del pronostico sono tutti per la Spagna campione mondiale in carica e di nuovo al via con la collaudata coppia formata da Ander Martin e Esther Briz Zamorano. Cerca vendetta la Francia vicecampione del mondo in carica con Edwige Alfred e Ludovic Dubuis, ma fari accesi anche sulla Polonia dei coniugi Zawojski, sulla Nuova Zelanda di Jackie Kiddle (bronzo ai Mondiali Assoluti di Racice nel singolo Pesi Leggeri femminile) e dell’atleta olimpico Matthew Dunham, e sulla Gran Bretagna che schiera Charles Cousins, atleta olimpico a Londra 2012, assieme a Clare Jamison.

Infine, nel quattro misto con timoniere, si ripresenta in toto la Spagna iridata in carica, ma sarà interessante vedere all’opera il quadruplo neozelandese con a bordo i già citati Twigg, Kiddle e Mason. L’Italia in questa specialità schiera di nuovo Ficarra, assieme ai suoi compagni e compagne del CC Peloro Valentina Condurso, Pietro Fugazzotto, Maria Condurso e Paolo Giuseppe Condurso al timone.

ph A.Carbonara