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Cambridge e cinesi: ecco i primi avversari del CUS Pavia

sabato 30 Luglio 2011

Cambridge e cinesi: ecco i primi avversari del CUS Pavia

ROMA, 30 luglio 2011 – Da domani inizia l’avventura cinese dell’unico equipaggio italiano iscritto alla II International University Regatta, un’avventura che porterà i ragazzi del CUS Pavia a solcare le acque del centro remiero nazionale cinese di Xinjin e quelle del bacino olimpico di Pechino.

La barca sorteggiata non favorirà l’equipaggio pavese che dovrà lottare con un’imbarcazione cinese (scelta a sorte durante il Team Meeting di ieri sera) che è stata impostata con l’aiuto di Osvaldo Morganti per i ragazzi pavesi. L’allenamento pomeridiano prevedeva partenze e allunghi e non ha pienamente soddisfatto gli atleti certamente abituati ad imbarcazioni più performanti, ma non fa calare l’umore del gruppo che è atterrato in Cina carico e unito.

Il programma delle gare vede l’equipaggio pavese nella seconda batteria di qualificazione, quella delle 10:21 contro gli americani della Yale University (corsia 1), i militari cinesi del Fourth Military Medical University (corsia 2), gli inglesi del Cambridge University (corsia 4), i cinesi del Xi’an Jiao Tong University (corsia 5) e l’equipaggio oladese targato Amsterdam University (corsia 6).

Il gruppo, guidato dal presidente del comitato lombardo Toni Bassi, è composto da Giorgio Maran, Luca Bonacina, Marius Wurzel, Gianluca Como, Giuseppe Alberti, Andrea Fois, Danilo Nolli e Dario Del Vecchio (tim. Igor Ravasi) e si esibirà, nella mattina di domani, anche in una sfilata con la bandiera dell’ateneo, nella cerimonia di apertura della manifestazione, poi il via alle gare.

“Organizzazione impeccabile per questa manifestazione – spiega Dario Del Vecchio (prodiere)tutto è stato previsto nei minimi particolari dagli organizzatori cinesi: tempi dei pasti, tempi degli allenamenti, bus per gli spostamenti, e persino i biscotti per integrare dopo gli allenamenti… anche per questa cura maniacale dei dettagli ci sentiamo tutti in dovere di dare il massimo per questa gara. L’emozione aumenta ma come equipaggio siamo tutti uniti e sono convinto che al verde dei semafori saremo tutti concentrati per dare il massimo fino all’ultimo metro”.