Nasce il Centro di Preparazione Paralimpica al Tre Fontane

ROMA, 26 settembre 2017 – Ieri a Roma, in via delle Tre Fontane è stato inaugurato, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Presidente del CIP Luca Pancalli, il Centro di Preparazione Paralimpica, il primo progetto polifunzionale, ideato e realizzato per favorire l’attività sportiva delle persone con disabilità. Presenti all’inaugurazione anche il Presidente del Coni Giovanni Malagò, la sindaca di Roma Virginia Raggi e del Ministro per lo Sport, Luca Lotti. Per la Federazione Italiana Canottaggio erano presenti il Segretario Generale Maurizio Leone e il responsabile federale per la Ricerca Talenti e le Risorse Dario Naccari.

Nel Centro di Preparazione Paralimpica sarà possibile praticare diverse discipline sportive fra cui tennis, torball, goalball, calcio, nuoto, scherma, atletica, tennis tavolo, danza moderna. Ad oggi sono stati realizzati la piscina, il fabbricato con gli uffici e gli spogliatoi, l’area ristoro, la pista di atletica, il campo di calcio a 11, i campi da tennis e quelli per il calcio a 5. Sono stati completati anche i parcheggi ed è stata sistemata l’area esterna a verde.

L’intero progetto prevede anche la realizzazione di un palazzetto polifunzionale e una foresteria per avviare un percorso di welfare attivo con l’obiettivo di ospitare una sorta di fase 2 del percorso riabilitativo. Il completamento di questo secondo lotto sarà possibile anche grazie a uno stanziamento di € 6.500.000,00 da parte del Cipe. Si tratta di un modello progettuale unico nel suo genere per la sua completa accessibilità sia a livello di attività sportive che come percorsi interni all’impianto, anche per quanto riguarda le strutture non sportive (area ristoro, uffici e spogliatoi).

Il Centro di Preparazione Paralimpica sarà aperto e ospiterà anche manifestazioni, eventi sportivi, stage e tirocini per tutti gli studenti delle scuole e degli istituti universitari convenzionati con il Comitato Paralimpico centrale e con le sue articolazioni regionali, con le Federazioni Sportive Nazionali e le Federazioni Sportive Paralimpiche, al fine di ricercare una più completa integrazione fra persone disabili e persone normodotate. (Elaborazione Fonte CIP)