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Renato Poli, Cremonese, grande appassionato dello sport remiero  ci ha lasciato

martedì 6 Dicembre 2016

Renato Poli, Cremonese, grande appassionato dello sport remiero  ci ha lasciato

CREMONA, 06 dicembre 2016 – Un altro amico ci ha lasciato, Renato Poli, appassionato canottiere della “Bissolati” di cui per anni è stato riferimento per tanti giovani. Aveva 86 anni, è morto venerdì 2 dicembre dopo lunga malattia. Abbiamo conosciuto Renato nel pieno del suo fulgore fisico, quando se c’era da fare era sempre in prima linea. Una grande passione la sua, nel “due senza”, ma anche gareggiando nella “jole a quattro”. Forse il suo nome non appare negli altisonanti albi d’oro, ma quanto lui ha accettato di fare in ogni tempo è stato sempre della massima utilità. Come quando gli fu chiesto, in tempi lontani di improvvisarsi allenatore di canoa: c’era stato un periodo di vuoto organizzativo, ma la Bissolati aveva recepito l’input della Federazione canottaggio, nel cui ambito cresceva il movimento canoistico, di aprirsi anche alle barche a pagaia. E proprio in quel periodo arrivarono alla Bissolati Cesare Beltrami e Oreste Perri. E proprio quest’ultimo era stato invitato dal suo medico “a fare del canottaggio per irrobustire il fisico”. Renato era al pieno dell’entusiasmo per il nuovo impegno e lo infilò in un kayak. Quale intuizione, e poi Oreste proseguì nel suo percorso di attenzione sportiva e di amore per il grande fiume.

E di Renato Poli è importante ricordare anche la passione extra societaria, che negli anni sessanta sul piano organizzativo lo portò a divenire Segretario del Comitato VI Zona “Medio Po”, che abbracciava la fascia territoriale dalla provincia di Piacenza a quella di Mantova, collaborando con impegno con un altro personaggio bissolatino Bruno Ziglioli che ne era il presidente. Ma si ritrovò anche al vertice federale, quando la federazione presieduta da Paolo d’Aloja iniziò il ciclo di aperture per il settore canoistico, passando attraverso la iniziale Commissione Italiana Canoa diretta da Gigi Grappelli, alla quale partecipò come componente divenendone stretto collaboratore di vertice. Il grande ricordo di quegli eventi non lo abbandonò mai e ne era orgoglioso.

Ferruccio Calegari

Il Presidente Giuseppe Abbagnale, insieme al Consiglio Federale e a nome di tutto il canottaggio italiano, esprime le più sentite condoglianze alla Famiglia Poli per la scomparsa del caro Renato.