La stagione di Davide Mumolo
La stagione di Davide Mumolo
ROMA, 18 gennaio 2015 – Ha conquistato un argento in doppio con Federico Garibaldi ai Mondiali Universitari di Gravelines (Francia) e, nonostante le avverse condizioni, è riuscito, in quattro di coppia con timoniere assieme ad Enrico Perino, Giorgio Casaccia Gibelli, Cesare Gabbia e Marina Plos, a strappare la medaglia di bronzo ai mondiali di Coastal Rowing di Salonicco (Grecia). Stiamo parlando di Davide Mumolo, classe ’94, atleta in forza alla SC Elpis. Andiamo a conoscere un po’ meglio la sua passata stagione. Davide, intanto iniziamo con qualche considerazione sulla scorsa annata: “Il 2014 è stato condizionato da alcuni problemi fisici a causa dei quali, purtroppo, non ho potuto dire la mia al mondiale Under 23. Fortunatamente mi sono rifatto a Gravelines e Salonicco, rispettivamente ai mondiali universitari e coastal. Complessivamente posso parlare di una stagione positiva, nonostante qualche ombra”.
Come ti sono sembrati i mondiali universitari? “Per me era la prima volta. Ho avuto altre esperienze internazionali, ai mondiali junior e under 23, e devo dire che gli universitari sono competizioni di livello con avversari molto preparati. L’argento lo abbiamo conquistato al termine di una gara molto combattuta. Voglio aggiungere che l’aver vinto assieme a Federico, un atleta della mia stessa società, è stata un’ulteriore soddisfazione perché oltre ad essere un compagno di barca è anche un amico”. Veniamo al coastal: “Quella è stata una gara un po’ complicata che ci ha messo veramente alla prova a causa delle condizioni del mare. Poi, purtroppo, a circa metà gara il nostro terzo remo ha rotto uno scalmo. In quel momento eravamo secondi, in lotta per il terzo posto. Da lì la gara è stata tutta in salita. Per un pelo però siamo riusciti a tenerci il terzo posto proprio sulla linea del traguardo”.
Prospettive per il 2015? “Quest’anno mi piacerebbe riscattarmi a livello internazionale negli Under 23. Poi, neanche a dirlo, se riuscissi a conquistare un posto a livello assoluto, sarebbe per me un onore. In ogni modo per tutto quello che sono riuscito a fare, e che farò, ringrazio la mia famiglia e la mia società, l’Elpis, che mi ha sempre aiutato e sostenuto”.
Nelle foto: Davide Mumolo; Mumolo con Federico Garibaldi a Gravelines; Mumolo con il quattro di coppia con timoniere dell’Elpis a Salonicco 2014.