Giochi del Mediterraneo, un po’ di storia
Giochi del Mediterraneo, un po’ di storia
ROMA, 19 giugno 2013 – I Giochi sono aperti a tutti i Paesi bagnati dalle acque del Mare Nostrum. I Giochi del Mediterraneo conservano il carattere olimpico e godono del patrocinio del CIO, nel rispetto di quanto stabilito dalla 47^ Sessione del Comitato Olimpico Internazionale (Helsinki 1952). I Giochi nacquero da un’iniziativa di Mohammed Taher Pacha (1897 – 1970), già Presidente del Comitato Olimpico Egiziano, che la propose ai delegati delle Nazioni interessate nel 1948, i quali erano presenti a St. Moritz per la Sessione del CIO. Da allora i Giochi del Mediterraneo si sono svolti regolarmente ogni quattro anni, ad eccezione dell’edizione del 1993 quando la Rassegna cambio periodicità per potersi svolgere nell’anno successivo ai Giochi Olimpici e non più in quello precedente.
La prima edizione si svolse ad Alessandria d’Egitto dal 5 al 22 ottobre 1951, a meno di dieci mesi dai Giochi Olimpici di Helsinki. Essa si disputò sotto l’alto patronato del Re Faruk con la partecipazione di 734 atleti (nessuna donna) appartenenti a 10 Paesi: Egitto, Francia, Grecia, Italia, Jugoslavia, Libano, Malta, Siria, Spagna e Turchia. Anche se è bene ricordare che nel 1949 si era tenuta, ad Istanbul, la prima edizione ritenuta “non ufficiale”. I Giochi sono organizzati sotto la supervisione del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIGM, ufficialmente Comité International de Jeux Mediterraneéns – CIJM). L’Italia ha partecipato a tutte le edizioni e ne ha organizzate tre: Napoli 1963, Bari 1997 e Pescara 2009. I Giochi del Mediterraneo non hanno un programma fisso: l’elenco delle discipline viene stabilito e comunicato dal Comitato Esecutivo del CIGM, su proposta della commissione tecnica, tredici mesi prima dell’apertura dei Giochi. Per questo motivo il canottaggio è rimasto fuori dal programma dei Giochi nelle edizioni del 1959, 1967, 1971, 1975, 1983 e 1987. Il canottaggio, nelle dieci edizioni in cui è stato presente nel programma, ha vinto 56 medaglie (25 oro, 18 argento, 13 bronzo).
Nella foto: Elia Luini e Marcello Miani durante l’edizione 2009 dei Giochi del Mediterraneo
IL MEDAGLIERE DEL CANOTTAGGIO AI GIOCHI DEL MEDITERRANEO |
||||
EDIZIONE |
LOCALITÀ/NAZIONE |
EQUIPAGGIO |
ATLETA |
MEDAGLIA |
I – 1951 |
Alessandria-Egitto |
Singolo |
Silvio Bergamini |
Argento |
Doppio |
Antonio Balossi, Silvio Bergamini |
Oro |
||
Due con |
Giuseppe Ramani, Aldo Tarlao, Luciano Marion (tim) |
Oro |
||
Quattro con |
Reginaldo Polloni, Francesco Gotti, Angelo Ghidini, Guido Cristinelli, Domenico Cambieri (tim) |
Oro |
||
Otto |
Reginaldo Polloni, Francesco Gotti, Angelo Ghidini, Guido Cristinelli, Erio Bettega, Nicolò Simone, Giuseppe Ramani, Aldo Tarlao, Domenico Cambieri (tim) |
Oro |
||
|
||||
II – 1955 |
Barcellona-Spagna |
Due con |
Lino Angelinetta, Salice Melchiorre, Luigi Lietti (tim) |
Argento |
Quattro senza |
Giuseppe Moioli, Giovanni Zucchi, Marco carri, Attilio Cantoni |
Oro |
||
Quattro con |
Giuseppe Ramani, Mario Cociani, Bruno Sandrin, Aldo tarlao, Luciano Marion (tim) |
Oro |
||
Otto |
Giulio Mio, Angelo Delle Vedove, Cesare Del Bianco, Silvio Pettenuzzo, Enea Garagnani, Fausto D’Andrea, Ottaviano Nave, Ermenegildo Pierobon, Alessandro Bardelli (tim) |
Oro |
||
|
||||
III – 1959 |
Beirut-Libano |
Il canottaggio non era presente nel programma dei Giochi |
||
|
||||
IV – 1963 |
Napoli-Italia |
Singolo |
Giuseppe Girone |
Argento |
Doppio |
Stefano Martinoli, Armido Torri |
Argento |
||
Due senza |
Paolo Mosetti, Mario Petri |
Oro |
||
Due con |
Gaetano Cuccurullo, Claudio Tricarico, Guido Marra (tim) |
Bronzo |
||
Quattro senza |
Fulvio Balatti, Luciano Sgheiz, Romano Sgheiz, Giovanni Zucchi |
Oro |
||
Quattro con |
Giuseppe Galante, Pietro Polti, Emilio Trivini, Giulio Vanoli, Mario Gottifredi (tim) |
Argento |
||
|
||||
V – 1967 |
Tunisi-Tunisia |
Il canottaggio non era presente nel programma dei Giochi |
||
Sponsor e PartnerPartner istituzionali |