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Sandra e Claudia: la rinascita della Cavallini   

sabato 18 Giugno 2011

Sandra e Claudia: la rinascita della Cavallini   

Sandra e Claudia: la rinascita della Cavallini   

di Enrico Porfido

RAVENNA, 18 giugno 2011 – Sandra Celoni e Claudia Papenti, classe 1995, neo campionesse nella specialità del due senza Ragazzi a Gavirate, raccontano il loro Circolo in compagnia dell’allenatore Stefano Tognarelli e del consigliere Mauro Celoni.

Anche in questo caso direi di cominciare con i complimenti a queste due giovani atlete che hanno conquistato il loro primo titolo pochi giorni fa. Raccontateci un po’ la vostra esperienza e le vostre sensazioni a caldo su questa stagione.
Claudia:
“Grazie per i complimenti. Siamo entrambe molto felici per il risultato che abbiamo raggiunto e speriamo di continuare a far bene. Il titolo a Gavirate è stato il giusto punto di partenza”.
Sandra: “Abbiamo praticamente riaperto la società e l’abbiamo portato subito un gran risultato. Era la prima esperienza che facevamo in barca insieme. Ai meeting abbiamo sempre gareggiato su altre imbarcazioni, abbiamo provato il due senza solo in vista dei campionati”.
C: “Ed è stata una piacevole scoperta”.

Come avete iniziato la vostra attività remiera?
S:
“Io ho, praticamente, sempre fatto canottaggio. Ho iniziato ad otto anni alla Canottieri San Miniato”.
C: “Anche io ho iniziato alla Canottieri San Miniato, ma quasi per caso. Avevo un amico che vogava e mi sono fatta trascinare, ma avevo qualche anno in più di Sandra”.

Quindi possiamo considerarvi le capostipiti di una nuova squadra della nuova Cavallini? Possiamo parlare di un nuovo inizio per la vostra società?
Mauro:
“La società l’abbiamo riaperta qualche anno fa. La Cavallini è stata fondata nel 1955 e per vari motivi era stata chiusa circa nel 2003. Un paio di anni fa abbiamo deciso di riaprirla e, per fortuna, non è stato troppo complicato. I nostri predecessori avevano lasciato tutto in buone condizioni e si è tutto mantenuto negli anni. Quindi, tutto sommato, è stato facile riavviare l’attività. Abbiamo atleti forti, specialmente atlete, che trascinano il gruppo”.
S: “Ancora pochi, ma molto buoni”.
M: “Dopo una campagna di pubblicitaria siamo riusciti ad aumentare i nostri numeri. E contiamo di aumentarli ancora. Grazie soprattutto all’allenatore Stefano, che è lì sempre e organizza tutto e tutti. L’impegno è pesante. Quando una società sta cercando di sbocciare, è necessario che tutti si impegnino al massimo, e lui è uno di quelli che si impegna sempre al 100%”.

Quali sono gli obiettivi della società per la nuova stagione e per il futuro? Ed, entrando nello specifico, cosa dobbiamo aspettarci da questa coppia vincente?
S:
“L’anno prossimo sarà una sorpresa. Chissà. Dopo questa gara, facciamo passare l’estate e vediamo”.
M: “Penso che abbiamo raggiunto già risultati molto interessanti. Sandra è stata convocata per gli Europei e Claudia, per poco, ha mancato la convocazione per la Coupe de la Jeunesse. Se due atlete categoria Ragazzi riescono ad essere parte del team azzurro, da junior avranno sicuramente molte possibilità. L’importante è mantenere costante l’impegno. Al canottieri per l’anno prossimo sta lavorando sui giovani. Abbiamo già una dozzina di nuove leve e poi inizieremo a cogliere i frutti dei progetti con le scuole”.

Non ci resta allora che augurare un buon lavoro ai responsabili e un in bocca al lupo alle atlete.