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Comunicato Stampa

giovedì 26 Giugno 2008

Comunicato Stampa

Vigili del fuoco: anche noi facciamo parte dell’ anima del Tevere

“Quando si parla di “anima del Tevere” bisogna sempre ricordare la presenza attiva di professionisti che silenziosamente compiono il loro dovere.” Questi professionisti sono i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Roma, rappresentati da Gino Calicchia, Fabio Magini, David Placidi e Fabio Talabella, nella Conferenza Stampa di presentazione dell’evento Roma Rowing Fishing Show. In occasione di questa manifestazione sono, infatti, previste esercitazioni e dimostrazioni di salvamento, realizzate dal Gruppo “F.Sorgini”, gruppo sportivo della sessione pesca.
“Noi, Vigili del Fuoco, eravamo stati invitati come gruppo sportivo, ma ci sembrava giusto assumere un ruolo più attivo in questo importante evento. Abbiamo, quindi, colto l’occasione per mostrare al pubblico il nostro lavoro quotidiano. Domenica insceneremo un suicidio e mostreremo come avviene un salvataggio di questo genere, ma anche le tecniche che usiamo in questi casi.”.
Il Tevere rappresenta il loro centro di comando, sulle rive del fiume romano, infatti, sono presenti ben due caserme: Il Fluviale e Il Nucleo.
Da lì il loro operato spazia da Castel Giubileo fino ad Ostia.
“Abbiamo il compito di intervenire ovunque ci sia bisogno di noi. Disponiamo di un Nucleo Sommozzatori, che vengono aereotrasportati con gli elicotteri dove è necessario il loro intervento. Un altro gruppo, di cui siamo molto orgogliosi, sono i SAF, Alpino Speleo Fluviale, che, essendo esperti alpini e fluviali, entrano in azione nei casi di salvataggi su dirupi o nel Tevere.”.
Un compito difficile e duro quello di garantire la sicurezza, non solo di Roma, ma molto spesso anche dei territori contigui, quali ad esempio Latina, Rieti e soprattutto il Lago di Bracciano.
“Sono molte le emergenze a cui rispondiamo ogni giorno, ma per fortuna sono moltissimi anche i salvataggi che riescono con successo.
Noi siamo atleti, ci alleniamo nel Tevere ogni giorno, ma per noi l’impegno non è solo dare il massimo, ci sono infatti delle vite in gioco, dobbiamo perciò sempre essere in forma ottimale e perfettamente preparati. Tramite i turni riusciamo a fornire un servizio non stop. Il nostro lavoro oscilla tra le responsabilità e i percoli, mettiamo continuamente in gioco la nostra incolumità, ma allo stesso tempo ci regala enormi soddisfazioni, permettendoci di fornire un servizio fondamentale per il cittadino.”.
È, quindi, importante assistere domenica 29 giugno 2008 a queste dimostrazioni, non solo per conoscere il modo in cui lavorano i Vigili del Fuoco, ma soprattutto per avere la possibilità di apprezzare e rendersi maggiormente conto di quanto sia indispensabile il loro operato.

Claudia Franceschi
Ufficio Stampa comitato regionale Lazio FIC

Nella foto: Il Vigile del Fuoco Gino Calicchia intervistato da Claudia Franceschi (cliccare sull’immagine per ingrandirla)