Gli Special Olympics a Trieste

TRIESTE, 08 ottobre 2020 – Un Comitato Regionale all’avanguardia, pensa e promuove lo sviluppo dello sport a 360°, ed è questo il caso di quello del Friuli Venezia Giulia della Federcanottaggio, del Presidente Massimiliano d’Ambrosi, che in questo scorcio di stagione ha voluto recuperare le iniziative a favore degli Special Olympics, con il duplice appuntamento di sabato e domenica prossimi, che si sarebbero dovute disputare a giugno, ma che causa pandemia non hanno trovato corso di svolgimento. Sabato mattina, nella sede della Società Triestina Canottieri Adria, l’unica in regione che si occupa ormai da più di un decennio all’attività dedicata ai disabili intellettivi, e recente vincitrice del Trofeo Fattori a San Miniato, avrà luogo la prima parte dell’evento, con le prove di indoor rowing alle quali parteciperanno anche atleti della toscana San Miniato e dalla laziale Tevere Remo.

Gare su 1′, che prevedono nella prima parte della giornata le batterie di qualificazione e nella seconda le finali. Il circo degli Special Olympics si sposterà domenica mattina a Lignano Sabbiadoro, dove ospiti della società di casa, nell’ambito della Regata della Laguna (sprint promozionale), si svolgeranno le prove in barca sui 250 metri nelle gig a 4 con timoniere a loro riservate. Un’esperienza entusiasmante per i ragazzi e le ragazze che come al solito, in pieno spirito Special, concilieranno l’aspetto agonistico con quello conviviale ma soprattutto sociale. “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”, il giuramento che viene letto prima di ogni evento Special, e che identifica un gruppo ricco di valori, dagli atleti ai loro istruttori, alle famiglie, che approfittano degli eventi a loro riservati per familiarizzare, rendendo il canottaggio il mezzo per raggiungere obiettivi che vanno ben al di là di una semplice medaglia.

Maurizio Ustolin