Firenze: i lavori della prima giornata del raduno nazionale dei Giudici Arbitri

FIRENZE, 15 febbraio 2020 – Presso il Palagio di Parte Guelfa, sede del Calcio Storico Fiorentino, sono iniziati oggi i lavori dell’annuale raduno dei Giudici Arbitri della Federazione Italiana Canottaggio. Oltre 100 i direttori di gara da tutta Italia riuniti a Firenze per la due giorni di aggiornamento loro riservata.

I lavori sono stati aperti dal presidente della CDA, Giosuè Vitagliano, che nella sua relazione ha tenuto a ricordare con un minuto di silenzio Maurizio Clerici (nella foto sopra), pioniere degli arbitri italiani scomparso un anno fa a 90 anni e che proprio a Firenze, vogando per i colori della locale Società Canottieri, raggiunse l’apice della sua carriera da atleta partecipando all’Olimpiade di Melbourne 1956.

Insieme a Vitagliano, sono intervenuti anche Nicola Moschella, sul ruolo dei Giudici arbitri e del presidente di Giuria, Franco Bindi, che ha relazionato in merito alle recenti modifiche apportate alle Carte Federali, oltre a Luigi De Lucia tecnico della SC Firenze che su invito dello stesso Vitagliano ha posto all’attenzione dei presenti alcune problematiche che possono crearsi, dal punto di vista degli allenatori, sui campi di regata relativamente al regolamento di gara, e Luciano Artusi, Console di Parte Guelfa che ha raccontato la storia del Palagio.

A portare i saluti del presidente Giuseppe Abbagnale, per la FIC è intervenuto in apertura il segretario generale Maurizio Leone. Domani seconda e ultima giornata del seminario di formazione per gli arbitri, con inizio alle ore 9 nella Sala d’Arme in Palazzo Vecchio.

La Galleria Foto (ph Canottaggio.org)