Italia sul Rotsee tra i Pesi Leggeri dopo l’exploit di Glasgow 2018

ROMA, 30 maggio 2019 – Nei Pesi Leggeri, l’Italia lo scorso anno a Glasgow si rese protagonista di un vero e proprio exploit europeo, con la vittoria di una medaglia d’oro, una d’argento e due di bronzo. Il titolo continentale finì in bacheca grazie al quattro di coppia maschile di Matteo Mulas (CLT Terni), Andrea Micheletti (Fiamme Oro), Paolo Di Girolamo (Carabinieri) e Catello Amarante (Marina Militare), che a Lucerna cambia però pelle, con il solo Amarante reduce da Glasgow e accompagnato stavolta da Gabriel Soares (Marina Militare), Alfonso Scalzone (RYC Savoia) e Lorenzo Fontana (SC Menaggio). Come l’Italia si rivoluziona anche la Germania campione mondiale, col solo Joachim Agne confermato, mentre la Turchia terza a Plovdiv si ripresenta compatta come allora. Rispetto al podio di Glasgow invece, è assente la Repubblica Ceca che chiuse seconda dietro Amarante e soci, mentre l’Olanda, allora terza, conta ancora su Lukkes e Van Zeijl.

Martino Goretti (Fiamme Oro), firmò l’argento a Glasgow nel singolo maschile ed anche quest’anno è ancora lui l’alfiere azzurro della specialità. Lo sculler di Mandello non troverà contro nessuno degli europei saliti sul podio nel 2018 tra Glasgow e Plovdiv, ma avrà comunque di che faticare trovandosi contro, tra gli altri, l’irlandese Gary O’Donovan, campione mondiale e argento olimpico in carica nel doppio pielle maschile, e l’ungherese Peter Galambos, argento europeo della specialità nel 2016 a Rotterdam e nel 2017 a Racice, oltre che medaglia d’oro pochi giorni fa a Plovdiv nella prima tappa di Coppa del Mondo.

A Glasgow furono di bronzo nel doppio maschile Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro) e Stefano Oppo (Carabinieri), da tempo ormai una certezza sui podi internazionali dell’ultima specialità Pesi Leggeri maschile rimasta nel programma dei Giochi Olimpici. Ruta e Oppo anche a Lucerna faranno coppia insieme, trovando tra gli avversari in primis la Norvegia di Kristoffer Brun e Are Strandli, campioni in carica a livello europeo, e il Belgio di Tim Brys e Niels Van Zandweghe, bronzo iridato a Plovdiv 2018 proprio dietro agli azzurri, che ai Mondiali furono medaglia d’argento. L’Irlanda iridata in carica e vicecampione europea dei fratelli O’Donovan invece stravolge l’equipaggio e si presenta al via con un’altra coppia di fratelli, i gemelli Jacob e Finthan McCarthy.

Infine, altro bronzo leggero agli Europei la passata stagione fu quello nel singolo femminile di Clara Guerra (Fiamme Gialle-Pro Monopoli), che però sul Rotsee passa alla categoria Senior. A seguito del cambio di categoria di Clara, l’Italia nel singolo femminile schiera dunque Federica Cesarini (Fiamme Oro-Gavirate). Federica troverà sulla sua strada la bielorussa Alena Furman, campionessa in carica, mentre è assente la francese Laura Tarantola, iridata 2018 nonché vicecampionessa europea, salita sul doppio leggero femminile transalpino, dove troverà Valentina Rodini (Fiamme Gialle) e Giulia Mignemi (CT Aetna). Assente per la Gran Bretagna il bronzo iridato Imogen Grant, anch’essa migrata sul doppio pielle femminile britannico.

Per concludere appunto il doppio femminile, dove già detto della Francia, resta da aggiungere, al novero delle contendenti di Rodini e Mignemi, anche la Romania di Ionela-Livia Cozmiuc e Gianina-Elena Beleaga (nella foto), da due anni iridate in carica, l’Olanda di Ilse Paulis, campionessa olimpica ed europea in carica della specialità nonché bronzo mondiale lo scorso anno a Plovdiv, e la Polonia argento europeo 2018, che di quell’equipaggio schiera la sola Joanna Dorociak.

Speciale Campionati Europei Senior e Pesi Leggeri – Lucerna