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Europei di Essen: L’Italjunior passa il turno con sei barche

sabato 18 Maggio 2019

Europei di Essen: L’Italjunior passa il turno con sei barche

ESSEN, 18 maggio 2019 – Italia avanti con sei barche ai Campionati Europei di Essen, in Germania, dopo la disputa del primo turno di qualificazioni. Nelle batterie di questa mattina infatti, hanno raggiunto la finale due senza e quattro con maschili, che si aggiungono al quattro con femminile già in finale diretta, mentre in semifinale sono passati i due doppi e i due quattro di coppia, sia maschili che femminili. E’ in finale vincendo la propria qualifica il due senza maschile di Emilio Pappalettera e Alessandro Gardino (SC Armida), sempre in testa sin dalle prime battute e mai impensierito da Danimarca e Belgio, che chiudono alle spalle degli azzurrini. Con la seconda piazza dietro la Turchia passa invece in finale il quattro con maschile: Simone Fasoli (Moto Guzzi), Riccardo Venturi (CUS Ferrara), Leopoldo Graf Von Rex (SC Firenze), Simone Mantegazza (Moto Guzzi) e timoniere Emanuele Capponi (Fiamme Gialle) allo start prendono il comando delle operazioni, salvo poi vedersi rimontare dall’armo turco che non viene però mai perso di vista dagli azzurri, che completano la qualifica in seconda posizione ad appena un secondo di distacco.

Conquistano le rispettive semifinali vincendo la gara d’esordio sia il doppio maschile che entrambi i quattro di coppia, maschile e femminile. Il doppio maschile di Matteo Sartori (Fiamme Gialle) e Nicolò Carucci (Gavirate) passa battendo la Francia dopo una gara dominata per i suoi tre quarti, e si prende l’unico pass disponibile per la semifinale in questa batteria. Nel quadruplo femminile, l’Italia di Alice Ramella (SC Santo Stefano), Alexandra Kushnir (SC Ravenna), Laura Pagnoncelli (SC Tritium) e Ilaria Corazza (SC Ausonia) comandano anch’esse in pratica per tutto il percorso, vincono su Germania e Svizzera e passano al turno successivo con il miglior tempo. Nella medesima specialità, ma tra i maschi, Diego Paroli (Gavirate), Jacopo Mascitelli (SC Milano), Lorenzo Manigrasso (SC Tritium) e Edoardo Rocchi (GS Speranza) rispettano in sostanza i copioni di colleghi e colleghe della coppia, tenendo la testa della corsa per tutta la batteria e vincendo senza particolari sofferenze su Svizzera e Austria.

Nel doppio femminile invece, è semifinale con il secondo posto alle spalle della Germania per le azzurrine Anna Benazzo (SC Cerea) e Giulia Bosio (SC Esperia), che nella parte finale di gara risucchiano Grecia e Ungheria, fino a quel momento superiori, andando a prendersi il biglietto diretto per il turno successivo realizzando in chiusura il miglior intertempo di tutto il percorso. Sono invece chiamati a disputare i recuperi del pomeriggio il due senza femminile di Nadine Anna Elizabeth Agyemang-Heard, Arianna Passini (Moltrasio), il singolo maschile di Gabriele Loconsole (CUS Bari), il quattro senza femminile di Matilde Barison (Gavirate), Serena Mossi, Ilaria Compagnoni (SC Lario), Greta Schwartz (Gavirate) e il quattro senza maschile di Achille Benazzo (SC Cerea), Alessandro Bonamoneta (SS Murcarolo), Giorgio Battigaglia (CC Tevere Remo), Francesco Cella (CC Napoli), che non riescono a superare lo scoglio delle qualificazioni. Questo pomeriggio la sessione delle gare riservata ai ripescaggi sarà aperta, alle 14, dalla preliminary race del quattro con femminile, con l’Italia in acqua tre. Questi gli altri orari azzurri: 14.20 singolo maschile, 14.30 due senza femminile, 15.15 quattro senza femminile, 15.20 quattro senza maschile.