Oggi a Roma il Governo ha presentato la Riforma del Coni

ROMA, 31 gennaio 2019 – Nell’Aula Magna dell’Acquacetosa è stata presentata la nuova riforma del sistema sportivo italiano racchiusa nella società “Sport e Salute”. Presenti al tavolo per spiegare la novità, da mesi oggetto di conflitto tra Coni e Governo, ci sono i sottosegretari Giancarlo Giorgetti e Simone Valente, il Ministro della Salute Giulia Grillo e quello dell’Istruzione Marco Bussetti. In prima fila il presidente del Coni Giovanni Malagò e il Ministro dell’Interno Matteo Salvini. La nuova società che nasce dalle ceneri di Coni servizi avrà compiti gestionali e un CDA snello composto da tre membri di cui uno scelto dal Ministero della Salute e uno dal titolare dell’Istruzione.

Il Sottosegretario con Delega allo Sport Giancarlo Giorgetti ha detto che: “non stiamo facendo una riforma contro o per qualcuno, non è una legge ad personam ma per il bene dello sport. La politica non vuole intromettersi, ci sarà una certezza di risorse con 408 milioni l’anno come tetto minimo che può salire in proporzione alle entrare fiscali dalle attività sportive”. “La nuova società mira all’efficienza e alla meritocrazia nell’assegnazione delle risorse, e a rafforzare le realtà di base dello sport, il governo fisserà le linee guida e gli obiettivi – le parole del Sottosegretario Simone Valente che ha aggiunto – la nostra non è una occupazione del Coni, che non diventerà un’agenzia di viaggi”.

Presente anche il Ministro Giulia Grillo, Salute, che nel suo intervento ha sottolineato che: “investire in attività fisica è fondamentale, noi in Italia siamo al di sotto delle linee guida che arrivano dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. C’è un lavoro enorme da fare, stiamo ragionando su incentivi da proporre per invogliare tutti a fare attività fisica”. Il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, invece, ha posto l’accento sul fatto che: “Vedo concretizzato un mio desiderio, che è quello di far coesistere lo sport e la scuola. È fondamentale lottare contro l’abbandono allo sport e la scuola deve essere il centro di riferimento per le famiglie”.

Foto di repertorio – Mezzelani GMT-Sport