Il canottaggio sempre al fianco delle donne anche nella “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”

ROMA, 25 novembre 2019 – Oggi ricorre la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita dalle Nazioni Unite nel 1999, per celebrare le attività a sostegno delle donne. Tante sono le iniziative, ma anche tante sono le donne che perdono la vita quasi quotidianamente per avere la sola colpa di essere donne e di difendere la propria esistenza nel pieno dei diritti che un essere umano deve pretendere di avere. La Federazione Italiana Canottaggio, ma anche tutto il mondo remiero italiano, è impegnata nella lotta giornaliera contro chi vuole sopraffare la donna e le persone più deboli. Sabato le nostre azzurre sono state tra le protagoniste di un incontro avvenuto a Sabaudia per testimoniare la loro vicinanza alle tante donne che giornalmente subiscono violenza dai propri partner, ma anche dagli uomini in genere. Una violenza che si manifesta anche con le parole, oltre che con i gesti, e i numeri di donne che perdono la vita si allunga ogni giorno di più. Il canottaggio attraverso la regata “Via le Mani…dalle Donne” ogni anno raccoglie fondi per l’Associazione del Telefono Rosa, ma non basta perché va fatto ancora di più e in fretta. C’è bisogno di un deciso cambio culturale che deve partire dagli uomini in maniera da consentire alle donne, senza il bisogno delle cosiddette quote rosa, di essere al centro della nostra società fatta di persone che hanno gli stessi diritti. Le donne devono averne ancora di più ed essere al centro di tutte le community in genere e del canottaggio in particolare. Rispetto e aiuto reciproco fatto di crescita e di valori condivisi e di belle scoperte con e insieme al canottaggio!!

Nella foto: un momento dell’incontro di sabato scorso a Sabaudia con le atlete del Gruppo Olimpico in occasione dell’evento di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne