Abbagnale alla Moto Guzzi accolto da tutta Mandello

COMO, 17 novembre 2019 – Tutta Mandello, non solo la Canottieri Moto Guzzi, ha accolto con entusiasmo l’icona stessa del canottaggio azzurro e dello sport nazionale, Giuseppe Abbagnale (due ori olimpici e capovoga del mitico “due con” assieme al fratello Carmine e al timoniere Peppiniello Di Capua, oltre a sette titoli mondiali e attualmente presidente della Federazione Italiana Canottaggio dal 2012) durante una sua visita sul lago di Como.

Diciamo tutta Mandello, perché è qui dove sono nati e cresciuti tanti grandi campioni, “giganti” dell’Italremo, che hanno portato la Canottieri Motoguzzi a tagliare quest’anno la novantesima candelina. “Torno con molto piacere a Mandello dopo quarant’anni – ha detto Giuseppe Abbagnale – ed ho avuto il piacere di incontrare tanti vecchi amici, magari con qualche chilo in più e qualche capello in meno come me, ma sempre con la voglia di guardare avanti.

Sono tanti i ricordi di questo magnifico lago e di questa splendida gente, di quando nel 1979, appena ventenne e alle prime armi nel canottaggio, venni due settimane per il raduno nazionale, tra la Moto Guzzi e la Falck di Dongo, in preparazione ai Mondiali”.

“Nella nuova e soprattutto giovane dirigenza ho trovato lo stesso entusiasmo di allora. Soprattutto una grande vitalità nel volere ottenere ancora tanti successi”. A dare il benvenuto ad Abbagnale la presidente della canottieri Rossella Scola, con la vice Aurora Caligiuri e il consiglio direttivo, il sindaco Riccardo Fasoli, il presidente della Polisportiva Mandello (che fa praticare canottaggio a 6 disabili intellettivi), Luciano Benigni. Ma sono arrivati anche i campioni che hanno fatto la storia della Moto Guzzi: gli olimpionici Giuseppe Moioli (a 92 anni allena ancora i giovani), Ivo Stefanoni, Piero Poli, i pluri iridati Carlo Gaddi e Marco De Battista.

“Per Mandello – assicura il sindaco Fasoli, campione del mondo in quattro senza junior nel 2003 ad Atene – è stato un momento importante la visita di Giuseppe Abbagnale, che servirà a dare motivazioni in più alla canottieri per la sua attività formativa ed agonistica”.

A dare un senso all’incontro con Giuseppe Abbagnale , in prospettiva del cammino che da quest’anno ha iniziato il nuovo direttivo giunto al giro di boa dei 90 anni, la presidente Rossella Scola. “Parlare di emozione nell’incontro con Giuseppe Abbagnale – dice – è forse limitativo. Con la semplicità di una persona come lui, che elimina da subito le distante e ti mette a proprio agio, abbiamo avuto il riconoscimento direi “ufficiale” del nostro insediamento e lo stimolo necessario per guardare sempre avanti per il rilancio della nostra società a vantaggio della crescita del canottaggio”.

Gianfranco Casnati

L’articolo de La Provincia di Lecco
La Galleria Foto (ph G.Casnati)