Sfiligoi appende i remi al chiodo

TRIESTE, 08 novembre 2019 – Conclude con una medaglia d’argento ai mondiali di coastal rowing domenica scorsa, la sua carriera da canottiere, Piero Sfiligoi, uno degli atleti più medagliati nel mondo del canottaggio, soprattutto tra i pesi leggeri. Nato agonisticamente nel 2005 alla Timavo di Monfalcone, Sfiligoi è passato al Circolo Canottieri Saturnia, dove, sotto la guida di Spartaco Barbo, è riuscito ad entrare nel Gotha del remo mondiale in particolare nel canottaggio al limite dei 72 kg. Dotato di grande carattere agonistico, ma anche di umiltà, Piero, mettendo sempre a disposizione le sue capacità a favore degli equipaggi con i quali gareggiava, iniziava a scalare i gradini del podio nel 2014 con l’argento ai Mondiali Universitari nel 4 senza PL.

Una stagione che rappresentava l’accesso dalla porta principale al canottaggio che conta, ed alla quale seguivano i titoli mondiali under 23 nel 4 senza pesi leggeri 2015 e 2016 (in quell’anno anche l’argento nel doppio coastal), per entrare, negli ultimi tre anni, nella storia del canottaggio triestino e nazionale, con il titolo assoluto nel 4 senza PL, quello del coastal nel 4 di coppia con timoniere e l’argento agli Europei Assoluti ancora in 4 senza, nel 2017.

Il 2018 lo vedeva oro ai Mondiali Universitari in doppio e ancora mondiale nel 4 di coppia coastal, per arrivare ai giorni nostri, con l’argento al Mondiale di canottaggio costiero ad Hong Kong. A questo proposito, Sfiligoi, uno degli atleti più esperti alla rassegna iridata asiatica dichiarava a caldo: “È stata una gara molto difficile, con tre avversari molto forti (Monaco, Rowing Club Genovese e Spagna2) con cui c’è stata lotta continua dalla prima all’ultima palata.

Le onde e il campo difficile non permettevano sorpassi semplici e infatti è stato molto pesante dal punto di vista mentale fare 6000 metti testa a testa con 4 barche così grosse sempre molto vicine nei stretti passaggi tra boa e boa e anche tra boa e costa. Per concludere, sono abbastanza soddisfatto della gara, abbiamo dato tutto quello che era possibile.”

Eccellente atleta come ottimo studente, Piero Sfiligoi ha frequentato in questi anni il College Remiero Federale di Pavia, e proprio presso l’Ateneo lombardo si è laureato qualche mese fa presso la Facoltà di Scienze Motorie. A 25 anni, uno degli atleti più esperti e prolifici del canottaggio italiano appende il remo al chiodo, sicuro di aver dato tutto se stesso al remo italiano, ed a quello del Saturnia, ma soprattutto aver indicato la strada giusta alle nuove generazioni di canottieri.

Maurizio Ustolin

Nelle immagini: Sfiligoi capovoga del 4 coastal del Saturnia ai Mondiali di Hong Kong 2019; il podio del 4 senza PL ai Mondiali Universitari 2014 ; Sfiligoi con Leone Maria Barbaro oro ai Mondiali Universitari 2018 in doppio; il quattro coastal del Saturnia con la medaglia d’argento ai Mondiali di Hong Kong 2019; il quattro senza PL azzurro oro ai Mondiali Assoluti 2017

La scheda di Piero Sfiligoi