Festival della Cultura Paralimpica. Anila Hoxha tra i protagonisti della mostra fotografica di Oliviero Toscani

PADOVA, 07 novembre 2019 – Nell’atrio dello storico Palazzo Bo, a Padova e per tre giorni dal 5 novembre – si chiude oggi -, era possibile visitare la mostra fotografica di “Naked. La disabilità senza aggettivi” di Oliviero Toscani, realizzata per il Comitato Italiano Paralimpico, al quale ha partecipato anche la Federazione Italiana Canottaggio con la paratleta Anila Hoxha. 36 scatti a 12 atleti paralimpici che mettono a nudo le loro bellezze in una commistione fatta di orgoglio, stupore e tanto consenso.

Tutto questo nell’ambito della seconda edizione del Festival della Cultura Paralimpica, che ha come sottotitolo il diritto allo sport. 12 campioni paralimpici davanti all’obiettivo di Oliviero Toscani per dimostrare che ciascuno di noi è unico nelle sue forme e nei suoi pensieri. Oggi, inoltre, è stata la volta di Alex Zanardi che, nel parlare della sua vita da paratleta, ha affermato che “con le nostre azioni dobbiamo ispirare gli altri a fare ancora meglio di noi che siamo menomati nel fisico, ed ha aggiunto “osservo gli altri per capire le mie debolezze e da li iniziare a migliorare sempre”.

Un Zanardi ispirato che, incalzato dal giornalista Stefano Volpe, de Il Mattino di Padova, ha concluso il suo intervento sottolineando altresì che: “La cultura del dubbio è la cosa più importante che ci sia, anche se dobbiamo avere dei punti fermi mantenendo la curiosità per migliorare e cercare di comprendere ancora di più. Sono convinto che per fare ottime cose non serve fare delle cose incredibili ma solo quelle tecnicamente possibili come la mia vittoria del mondiale e fissare il nuovo record del mondo a oltre cinquant’anni”.

La mostra questa sera viene smontata e riproposta in altre sedi fino ad arrivare a Tokyo in occasione delle Paralimpiadi 2020.

La Galleria Foto (ph Canottaggio.org)