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Le sette frecce nell’arco dell’Italia maschile ai Mondiali Under 23

domenica 21 Luglio 2019

Le sette frecce nell’arco dell’Italia maschile ai Mondiali Under 23


ROMA, 20 luglio 2019 – A Sarasota, l’Italremo maschile del capoallenatore Spartaco Barbo potrà contare sull’entusiasmo di sette equipaggi, desiderosi di confermare l’ottimo bottino della passata stagione. A cominciare dal doppio di Luca Chiumento (SC Padova) e Andrea Cattaneo (Carabinieri-SC Bissolati), già protagonista quest’anno tra i Senior. I due azzurri cercheranno l’acuto in America, dove in assenza della Grecia campione del mondo e della Polonia che nel 2018 giunse terza, ci sarà un’Olanda completamente rinnovata rispetto alla passata stagione a dar loro filo da torcere. Nel quattro senza l’Italia della barca sesta l’anno scorso a Poznan conferma i soli Edoardo Lanzavecchia (SC Armida) e Giorgio Casaccia Gibelli (Rowing Club Genovese), affiancati stavolta da Nicholas Kohl (Gavirate) e Jacopo Frigerio (SC Lario). Lo scorso anno la finale del quattro senza venne dominata dalla Romania, che torna anche a Sarasota, ma col solo Stefan-Constantin Berariu reduce dell’equipaggio campione del mondo in carica.


Nunzio Di Colandrea (RYCC Savoia) e il timoniere Filippo Wiesenfeld (CC Saturnia) sono gli unici due superstiti del quattro con azzurro che a Poznan vinse la medaglia di bronzo. L’assalto al podio, con loro, lo daranno Matteo Della Valle (SC Moltrasio), Mirko Cardella (CC Saturnia) e Matteo Sandrelli (CC Aniene), alla presenza anche di Stati Uniti e Nuova Zelanda, oro e argento nel 2018. Gli americani, in casa, rinnoveranno l’intero equipaggio, mentre i kiwi, come l’Italia, del podio dell’anno scorso confermano solo un atleta e il timoniere, Angus McFarlane e Natalie Bocock.


Anche nel quadruplo un solo atleta confermato tra gli azzurri che nel 2018 colsero l’argento a Poznan, ovvero Riccardo Jansen (RCC Tevere Remo). Al suo fianco a Sarasota vedremo Salvatore Monfrecola (RYCC Savoia), Gustavo Ferrio (CC Saturnia) ed Emanuele Giarri (CC Roma), tutti e tre in gara al Mondiale Under 23 2018, ma su altre imbarcazioni. Favorita d’obbligo è la Gran Bretagna, che schiera tre quarti dell’equipaggio che lo scorso anno in finale ebbe la meglio sull’Italia per poco meno di tre secondi. Tra i Pesi Leggeri, nel due senza l’Italia difende il bronzo 2018, confermando in barca Raffaele Serio (RYCC Savoia), che ha come compagno Riccardo Italiano (SC Esperia), iridato del quadruplo pielle in carica. L’Irlanda oro nel 2018 è assente, mentre la Grecia, allora d’argento, si presenta allo start con un armo del tutto rinnovato.


Sarà interessante vedere all’opera, nel doppio leggero, la coppia formata da Niels Torre (SC Viareggio), oro in Coppa del Mondo sul quattro di coppia pielle un mese fa e iridato Under 23 in carica nella medesima specialità, e Giuseppe Di Mare (RYCC Savoia), che dopo aver fatto en plein di medaglie in tutti i gradi e categorie nel due senza, passa alla coppia. A Poznan, Alfonso Scalzone e Gabriel Soares regalarono all’Italia una palpitante medaglia d’argento, alle spalle della Spagna che primeggiò per un battito di ciglia ma che a Sarasota si presenta totalmente cambiata. La Germania terza, invece, conferma Jonathan Schreiber. Infine, nel quattro di coppia pielle, l’Italia ha un titolo mondiale da difendere. Lo fa con una barca completamente rinnovata, e composta da Giulio Acernese (CC Roma), Francesco Squadrone (SC Amici del Fiume), Giacomo Costa (Rowing Club Genovese) e dal campione olimpico giovanile in due senza Alberto Zamariola (RCC Cerea). Nel 2018 alle spalle dell’Italia giunse l’Irlanda, che a Sarasota conferma Ryan Ballantine e Miles Taylor, mentre gli Stati Uniti terzi lo scorso anno hanno un equipaggio del tutto nuovo.

ph Mimmo Perna (foto 1) e Spartaco Barbo (foto 2, 3, 4)

Speciale World Rowing Under23 Championships – Sarasota